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« il: 05 Luglio 2014, 23:59:22 »
Si parlava di fare un giro sulla Via delle Malghe il 25 e 26 luglio prossimi, e la cosa sembrerebbe avere anche una buona dose di consensi.
Vediamo allora cosa ci dobbiamo aspettare di base:
Mi pare noto a tutti che sono strade aperte alla normale circolazione, quindi si deve rispettare il codice per quieto vivere ma ancor più per evitare di abbracciarci a un trattore o ad una Jeep, oltre al fatto (scusate la tiritera) che troveremo gente a piedi e in bicicletta, in auto e forse anche a cavallo.
Moto a norma, ma non tanto per far contenti, che qui contano anche i peli del cu*o
Si viaggia in fila indiana e non si fa casino né con sorpassi né con tentativi di variare l'andatura. Far scodare il posteriore in accelerazione è divertente, ma non potremo farlo, men che meno in salita.
Abbiate pazienza :tim: anche se giustamente avrete ormai pensato come minimo "eccheccaxxo!", in fin dei conti sono strade che vengono tenute percorribili per favorire le attività commerciali delle malghe, e le attività ludiche di chi va a sostenere gli introiti di dette malghe.
Vediamo come possiamo metterci con i tempi. I Longobardi dovranno farsi l'alzataccia, si può partire da Sauris verso le 11 di sabato e poi arrivati in quota si pranza con calma in malga (che non è trattoria, si tratterà di taglieri di affettati o poco più, ma non penso che questo crei problemi). la giornata prosegue in quota fino alle 17-18 quando si ridiscenderà a valle.
Vin-Lap ha offerto ospitalità da lui, in modalità "bivouac", ma se qualcuno preferisse potremmo segnalargli un agriturismo o qualcosa di simile.
La domenica si può fare un altro giretto al mattino, nel caso lo si volesse.
Con tali premesse, che poi se le leggete bene non sono così nefaste, ma sono le cose che fate ogni volta che affrontate uno sterrato (perchè lo so che siete bravi ragazzi) proviamo a metter giù una pre-lista di adesioni, anche potenziali, in modo da sapere come organizzarci?
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con una certa frequenza. Forse qualcuno in alto s'è andato a vedere quanto veramente fanno e i diritti che veramente hanno, oltre a fermarsi agli strilli usuali? 
