Veramente per i debiti siamo sui 3 miliardi, se consideriamo il complessivo Pierer Mobility.
Da profano e dall'esterno, appare ancora indigesta l'operazione di annullare ogni concorrenza acquisendola per poi spostare l'attività principale del marchio base sul segmento On Road.
Mossa già anticipata nella pianificazione post 2013 all'atto della acquisizione di Husqvarna.
Ma allora non c'era questa produzione di medie a basso costo e non più bassa qualità, o almeno non per tutte.
Miopia, scarsa previsione o serpe in seno?

Io finora ho visto solo la Rally, ma da quello che mi dice chi l'ha provata é piuttosto vuota prima della coppia, così come leggo rilevato anche da te. Mi sa che lo step 2 è obbligatorio.
La 500X mi pare un pochino poco "abitabile" per quelli più grandini e non mi esalta mai il fatto di essere bloccato nella posizione dalla sella a due livelli che adesso pare imprescindibile.
Noto anche che stranamente l'impianto frenante Nissin sia presente sulla X e non sulla Rally. Peccato perché su tutte le moto da fuoristrada che ho avuto il Nissin si è dimostrato migliore degli impianti Brembo.

La 390 lasciamo perdere. 
Quanto alla coppia, che una 400 la abbia simile a una attorno od oltre i 1000 cc è pura fantasia 

Con una settimana di ritardo, mi accodo con i miei migliori auguri 

Ma cerchi un mono o un bi?

Mono, per la leggerezza. E perché è più stretto, visto che più appoggio a piombo meglio é.

Sei Ducatista? Vuoi una moto sotto i duecento chili, che sia alta di sella come una enduto-gara? Con il leggendario pompone 900 ad L e non puttanate bicilindriche parallele da scooterone, la soluzione esiste e va anche molto bene, si chiama Ducati Desert  Sled:



https://youtu.be/3tgTA7wH6hQ?si=JknGkETGFxEUjTxE

Voci non confermate, affermano che Marc Marquez sia approdato in Ducati non appena abbia visto la Desert Sled, ma non divulgate, sono notizie "confidenziali"....

E' piccolaaaaaa

La Ducati Scrambler e il Caballero sono bassi, non ci sto, sembro Yoghi sul triciclo di Bubu. Aveva un triciclo, Bubu?

Il mio è solo un tentativo di non mollare, e per mollare intendo anche scendere a patti con ruote in più, a quel punto mi prendo un presidio elettrico per disabili e morta là 

La famiglia delle KTM in tutte le salse, attorno ai 700cc, niente da fare. Non vale la spesa per un utilizzo sporadico o quasi da scooter.
Ma quelle da meno schei sono una giungla dell'improbabilità. A parte che quelle di dimensioni accettabili sono già bicilindriche e con pesi sopra i due quintali.
Insomma ancora una volta quello che cerco il mercato pare non offrirlo.
Una motard sarebbe ideale per pesi e dimensioni, ma lo sapete anche voi come funziona la storia: la strada inizia a salire, il gas è lì sotto il palmo destro, la Diablo Corsa è già calda... e ciao buon senso.

Partiamo dal davanti o dalla coda?
Davanti, dai. Guarda quei bastoni di ferro attaccati alla ruota. Trascuriamo lo spessore ed il materiale. Dentro hai idea di che differenza ci sia? Cartucce aperte o chiuse, registri e passaggi fluido contro una molla e delle lamelle.
E l'impianto frenante? Qui neanche mi dilungo.
Il motore è a 4 tempi ed eroga una potenza quasi doppia dell'altro, 2 tempi, a parità di cilindrata. E' inserito in un telaio in alluminio pressofuso anziché in tubi al CR-MO saldati. Le tolleranze sono in termini di centesimi dove non in millesimi. Perfino i lubrificanti si sono adattati, tramite la ricerca, alle nuove necessità.
La ruota posteriore fa lavorare un mono anche lui estremamente complesso rispetto all'altro, regolazione micrometrica sia alle alte che basse velocità di lavoro e tutto questo garantendo una durata superiore alle quattro giornate di lavoro intensivo.
L'assieme attribuisce una ergonomia ed una gestibilità esponenzialmente superiori, e quindi la possibilità di andare più veloci in ogni condizione e da parte di qualsiasi pilota. Ma anche di farlo in modo più sicuro.
Poi se dobbiamo contestare che entrambe hanno un manubrio, due ruote, una sella ed un serbatoio dobbiamo partire dal presupposto che si tratta comunque di una moto. 

Insomma quel che dicevo prima, è "dentro" che si sono fatti passi da gigante. A partire dalle competizioni per poi trasmettere il know-how a vantaggio dell'amatore.
E per inciso quella è una moto privata "fatta alla Parker", in vendita non so più dove.