E stavolta anche con un fresco Campione del Mondo nella E2.
Alex Salvini. E' certamente lui il pilota di punta della squadra italiana in sella ad una HM Honda 450 4 tempi, non fosse altro per la grande forza e determinazione che riuscirà a dare a tutti gli altri piloti grazie al titolo appena conquistato.
Buoni propositi sono affidati anche a tutti gli altri, ad iniziare da Thomas Oldrati, bergamasco classe 1989, Husaberg 250 4T, Campione Italiano nella classe E1, già presente nella squadra nazionale lo scorso anno in Germania e quello prima ancora in Finlandia, e chiamato qui in Sardegna ad una prova di maturità.
Da Treviglio in provincia di Bergamo, vero e propria fucina di campioni, arriva Simone Albergoni, classe 1981 in sella ad una HM Honda 250 4T, reduce da una positiva stagione mondiale e sempre protagonista in campo nazionale, è un asse portante del team azzurro.
Oscar Balletti da Piacenza, 28 anni, ha conquistato insieme a Oldrati nel 2008 nell'edizione disputatasi in Grecia, il Trofeo Junior e può ormai considerarsi un esperto di questa manifestazione, ed in Gallura dovrà usare tutta la sua preparazione per raggiungere un buon risultato finale di gruppo.
L'ex crossista Manuel Monni, vincitore quest'anno degli Assoluti d'Italia classe E3, con un palmares di tutto rispetto, non ha bisogno di presentazioni: nel giro di poco tempo è riuscito a massimizzare tutte le sue precedenti esperienze crossistiche nel campo dell'enduro, sempre ben figurando.
Last but not least, Deny Philippaerts, italiano di origini belghe di 25 anni, vice campione degli Assoluti d'Italia 2013, perso per pochi punti, è ormai da considerare parte integrante della squadra nazionale, avendo partecipato alle ultime edizioni della Sei Giorni.
Intanto da oggi si è entrati un po' più nel vivo della competizione. Questa mattina hanno infatti avuto inizio le verifiche tecniche – amministrative ed il movimento nel Paddock allestito al porto dell'Isola Bianca è risultato subito evidente, con un gran daffare sotto le tende per meccanici e tecnici e anche per tutti gli shops presenti.
I piloti impegnati nelle sei giornate di gara, invece, hanno potuto dare inizio al collaudo delle ultime soluzioni tecniche da adottare sulle proprie motociclette, nell'apposita area predisposta dagli organizzatori nei pressi del vecchio aeroporto di Venafiorita, dove già dal primo mattino si è levato una grossa nuvola di polvere.
Considerata l'estate appena trascorsa ed il tempo secco di questi ultimi giorni, per i piloti si preannuncia un percorso di gara molto insidioso per la marcata scivolosità dei sentieri e quindi la necessità, per loro, di individuare il giusto mix di taratura delle sospensioni della propria motocicletta. A questo proposito questa mattina, qualcuno auspicava per domenica prossima l'arrivo di qualche bel rovescio d'acqua... giusto per abbassare la polvere e rimescolare la carte. Vedremo.