Non e' la moto ma il manico.
Con lo stesso manico qualsiasi mezzo e' buono.

Ciao e benvenuto.

IL Capo si da alle avventure estere.
Bello il giro.
La zona e' molto simile ai Pirenei Spagnoli--mooolto meno bagnati del versante Francese.
Bravi.

Queste mi mancano a livello motociclistico.
Le ho percorse innumerevoli volte in auto(fuoristrada) quando si poteva e non rompeva le palle nessuno.
Parliamo chiaramente di mooolti anni fa quando si andava in montagna a collaudare i fuoristrada prima di portarli in Africa nel deserto.

MMMM!
Quanti splendidi ricordi ed avventure.
Sono zone che conosco benissimo ma solo in inverno e con la neve.
50 anni di frequentazione ma solo a livello sci e scialpinismo--mai una volta in estate.
Non ho mai amato il traffico estivo di quei posti.
Dalla vetta del Lagazuoi partono due delle discese sciistiche piu' entusiasmanti delle Dolomiti--la diretta --vetta-partenza funivia
"una grande esse con due sole curve ed una pendenza importante" e l'Armentarola--una decina di km. che passando in fianco al
rifugio Scotoni ti porta ad Armentarola  tra pareti stupende e cascate di ghiaccio.
Bellissimo il giro che avete fatto.
Quanto a te sei il solito "ranocchio".
Hai avuto un anno per preparare la moto e prepararti fisicamente e ti sei tirato all'ultimo momento per riuscire poi a combinare il
solito "pastrocchio".
Comunque bravo !
Se ti fossi fatto vivo sarei probabilmente venuto--io il furgone ce l'ho e pure attrezzato per le moto.

Concordo Enzo!
Spesso si comportano da cannibali giocandosi la stima di colleghi ed appassionati--ma la differenza tra un Campione ed un discreto
professionista e' data anche da quello.

Bene!
Finalmente delle considerazioni "quasi" imparziali e meno da "tifosi".
Si assiste pero' ad uno spettacolo piuttosto deludente.
Non c'e' piu' la moto che sia nettamente superiore alle altre e non ci sono piu' i piloti in grado di compensare con il loro funambolismo
le eventuali pecche del mezzo,vedi Rossi fino all'arrivo di Marquez e Marquez fino all'incidente che lo ha riportato tra i mortali facendogli
capire che pure a lui possono capitare spiacevoli inconvenienti--ora e' diventato un pilota come gli altri che deve battagliare per posizioni
di rincalzo perche' la moto e' ritornata ad essere quella di sempre senza il pilota che faceva la differenza.
Comprensibili certi gratuiti"nervosismi"da parte di un pilota abituato a fare il primo attore e costretto a battagliare a meta' gruppo.
Non vedo nessuno tra i piloti attuali in grado di prendere il posto di questi due gloriosi ma ex campioni.