Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Post - ilario

76
Comunicazioni / Re:Eicma 2022, ovvero la fine del motociclismo
« il: 12 Novembre 2022, 10:24:15 »
Condivido pienamente questo resoconto della fiera puntuale e preciso.
Caro Val,noi siamo degli anziani rincoglioniti che hanno avuto la fortuna di vivere le varie fasi del motociclismo.
Quella iniziale che faceva coincidere i nostri enormi desideri con l'impossibilita economica di realizzarli.
Il periodo felicissimo che ci permise di realizzarli.
Ora lo scoramento per la realta del mercato e delle prospettive che ci stanno imponendo.
Un appiattimento generale per cercare di imporci delle lavatrici con le ruote.
Ci hanno privato del sogno,del desiderio per qualcosa di unico e diverso.
I ragazzi oggi sono maggiormente attratti dalle lucine di natale dei cruscotti che dalla parte tecnico/meccanica perche' non sono nemmeno
interessati di cosa si nasconda sotto il plasticume delle carrozzerie.
La fiera e' per loro--tante lucine di natale.
Per noi sono previste solo moto dai 20000 euro in su dove la differenza e' data dal nuovo kit di bauli di alluminio e che saranno
prossimamente dotate anche di deambulatore e rotelle laterali per le manovre.
Tanto saranno infilate in box di fianco alla Ferrari inutilizzata perche' non provvista di paranco per entrata e uscita.
Ci sono primari marchi di caratura mondiale che sono destinati a scomparire con noi.

77
Drive in / Re:Skatesurf, nuovo innamoramento
« il: 05 Novembre 2022, 15:23:34 »
LO abbiamo perso definitivamente--e' andato--cotto come un biscotto! :omo:

78
Drive in / Re:Skatesurf, nuovo innamoramento
« il: 05 Novembre 2022, 13:54:44 »
Bravo!
Cosi' verro' a prenderti per il fondello di persona . sm08

79
Drive in / Re:Skatesurf, nuovo innamoramento
« il: 05 Novembre 2022, 11:42:03 »
Rincoglionimento senile galoppante.
Il problema di farti male cadendo e' irrilevante--tanto rotoli sulla panza come farei io--meno facile e' il tirarsi in piedi. :arar:

80
Filmati e foto / Re:La E-Motion e' anche negli indoor di trial
« il: 05 Novembre 2022, 10:44:05 »
Meglio non parlare di cifre!
Sareste colti da sconforto.
Vi do solo un parametro su cui lavorare.
Il telaio completo delle primarie moto Europee--tutte--fabbricato in Europa e pronto per il montaggio viene prodotto a 70/100 euro.
Ripeto--prodotto in Europa--chiaramente quelli Asiatici costano Mooooolto meno.
Il motore "da lavatrice" di bici e moto elettriche ha un costo di produzione ridicolo--una scatola,un rotore e due cuscinetti.
Telaio e componentistica sono invariati da almeno venti anni--sono stati solo "indorati"per fare digerire la pillola.
La parte "elettronica"parola mooolto caricata per confondere i non preparati costo di poco superiore allo zero.
Un moderno telefonino dovrebbe costare 30000 euro.
Prezzi finali----meglio parlare di altro.
Mi aspettavo che la rivoluzione "greeen"ci consentisse di accedere ad una tecnologia semplice ed a buon mercato mi sono dovuto ricredere quando ci sono state proposte auto che hanno un prezzo medio di partenza molto vicino a a 30000 euro con tutte le problematiche del costo e della difficolta di ricarica.
Vorrei fare notare che 30000 euro attuali corrispondono a circa 60 milioni delle vecchie lire---il prezzo di un bilocale della fine del millennio.

81
Filmati e foto / Re:La E-Motion e' anche negli indoor di trial
« il: 04 Novembre 2022, 08:58:37 »
Il problema vero e' che ci marciano tutti alla grande!
Piu' di 10000 euro per una bici spinta dal motore di una lavatrice non mi sembrano giustificabili.!
Tutto sarebbe accettabile ma ad un prezzo piu' vicino alla realta'.
L'elettrico e' economicamente commercializzato a prezzi esagerati e destinato esclusivamente ad una fascia molto alta.
Siamo destinati a muoverci a piedi (o a non muoverci del tutto).

82
Stradali / Re:Ktm acquisisce Mv Agusta
« il: 04 Novembre 2022, 08:44:27 »
Pierer chi ???
E' un prestanome--lui e' fallito un paio di volte--poi con interventi esterni e' improvvisamente decollato facendo il fenomeno.
Non credo proprio che sia lui KTM.
E' come pensare che in Ducati comandino gli Italiani (fortunatamente).
Noi non siamo capaci di fare gruppo vincente--se si raggruppano dieci geni comandati da un asino (spesso di estrazione politica)
il politico incapace eliminera' i geni e costruira' un nuovo gruppo di asini (piu' asini di lui) con i quali riuscira' a fare bella figura.
Troppi asini hanno occupato posizioni importanti senza averne le capacita e competenze.

83
I piloti odierni di qualsiasi cilindrata e tipologia di moto  sono innanzitutto degli atleti di grande livello.
Per fare quello che per loro e' la normalita' ci vogliono fisico e cervello a palate.

84
Stradali / Re:Ktm acquisisce Mv Agusta
« il: 01 Novembre 2022, 15:55:55 »
Enzo hai proprio ragione--potrei scriverci un libro mooolto corposo.
Il gruppo Castiglioni  aveva acquisito la Aermacchi che era stata acquistata dalla Harley che si proponeva di creare una testa di ponte
in Europa per poter commerciare le proprie moto, solo come investimento immobiliare con l'intento di trasformare l'immensa area
aziendale ed i terreni circostanti in una grandissima zona residenziale in riva al lago.
I dirigenti Harley mal digerivano le continue rivendicazioni sindacali ed i frequenti scioperi frutto dei turbolenti anni 70/80e minacciarono
la chiusura aziendale al primo sciopero non concordato e cosi' purtroppo fu.
I dipendenti erano tutti fuori a scioperare ed i dirigenti staccarono tutte le utenze ed uscirono mettendo i lucchetti ai cancelli,pagarono tutto e tutti--utenze ,paghe,liquidazioni,fornitori--presero l'aereo e tornarono negli U.S.A.
Venne tutto abbandonato per 3 anni e la Harley mise in liquidazione il tutto,rimase senza risposta per un lungo periodo fino alla offerta
dei Castiglioni che acquisirono il tutto per una cifra ridicola in rapporto al valore.
La prima cosa che fecero fu quella di inviare dei rottamai a smantellare le linee di produzione ed i magazzini per procedere alla demolizione degli immobili.
I vecchi dirigenti Italiani si rifecero vivi facendo presente ai Castiglioni che solo il rimontare le moto gia' pronte avrebbe fruttato a loro
piu' del doppio della somma sborsata.
Dei 500 dipendenti ne furono riassunti 50 ma nel frattempo i rottamai avevano incominciato a "ragniare" i materiali piu' comodi
quali i serbatoi ed i parafanghi,allora in lamiera.
Quella fu la fortuna dei Castiglioni come imprenditori della moto perche' Tamburrini ebbe la intuizione di realizzarli in plastica.
I primi serbatoi a parafanghi in plastica nella storia della moto mondiale.
Primo anno di produzione 70000 moto 125/250. con il marchio CAGIVA--Castiglioni Giovanni Varese.  il padre.
Poi la vorticosa crescita con acquisti continui di marchi .MV AGUSTA-DUCATI-MORINI-HUSQVARNA-GILERA- e primarie realta meccaniche fino a raggruppare piu' di 9000 dipendenti.
Furono mooolto vicini ad acquisire la BMW quando fecero il grosso errore di impegnarsi con tutte le loro forze a fare ripartire la DUCATI.
Fu letteralmente un bagno di sangue--le Ducati venivano progettate e prodotte a Varese e poi spedite a Bologna per essere assemblate.
Inizio della fine di una realta'sana e gloriosa che si era fregiata di vari campionati mondiali di cross e Parigidakar + pista 500.
Il reparto corse smantellato e seminato in tutto il mondo--chi piu' venne avvantaggiato fu Beggio e la Aprilia che vinse una marea di
campionati del mondo con i progettisti e meccanici Cagiva.
Per "mantenere" la Ducati furono costretti a trascurare i fornitori--a Varese ci furono una marea di fallimenti ed in alcuni casi anche
suicidi di imprenditori coinvolti in questi avvenimenti,questo spiega la cronica mancanza di ricambi perche' si tentava di tenere viva
l'azienda fornendo lo stretto indispensabile.
Vari passaggi di proprieta',soci cannibalizzati,marchi venduti ma il problema e' sempre rimasto--mancanza di liquidita' e la nomea
di un marchio che produce moto bellissime ma che non ti assicurano il ritorno a casa e che fatica a fornirti i ricambi,spesso banali,
in tempi corretti.
Come vedo il futuro--spero che intervega un socio serio--che probabilmente si impadronira' del glorioso marchio portando la
produzione altrove,che ci permettera' di ammirare il marchio MV su moto da competizione.
La attuale sede diventera' il lido di Varese come era previsto 40 anni fa.





85
Accessori e attrezzature / Re:Gonfiagomme portatile
« il: 31 Ottobre 2022, 17:32:02 »
Bomboletta ad altissima pressione co2 -diametro 22 mm lunghezza 90 mm peso 60 grammi e' in grado di gonfiare da zero un pneumatico
di una fuoristrada di 20 quintali ,collaudata piu' volte nel deserto.
Ed ora indichiamo due numeri giusto per chiarire le idee.
Peso compressore Xiaomi - grammi 487.
Peso borsetta comprensiva di  3 bombolette co2 --riduttori vari--mastice--stringhe-arnese per inserire stringhe--piccola pinza per
togliere eventuali chiodi e piccoli amenicoli vari--grammi 472.    va aggiunto il manometro per controllo pressione.
Il tutto pesato con bilancia elettronica.
A questo punto e' solo una scelta personale condizionata dall'utilizzo previsto.
Rimane sempre la pompetta manuale.

86
Accessori e attrezzature / Re:Gonfiagomme portatile
« il: 28 Ottobre 2022, 13:59:31 »
Qualsiasi pompa per bici carica 3/4 bar.
ce ne sono di tutte le fogge e dimensioni--con controllo pressione e no--care e/o a prezzi ridicoli--la variabile e' l'uso che se ne vuole fare
se si deve solo riportare a livello la pressione una vale l'altra--deve avere la riduzione giusta per la valvola e il piccolo manometro per il controllo pressione.

87
Accessori e attrezzature / Re:Gonfiagomme portatile
« il: 28 Ottobre 2022, 08:32:08 »
Xiaomi  per la strada.
Veloce-preciso-potente--ti permette vari pompaggi senza problemi--si ricarica con caricatore cellulare.
Me lo porto dietro da tempo e ,per fortuna,mai utilizzato se non per controllo pressione prima della partenza.
Pompetta manuale per fuoristrada--poca spesa e tanta resa.

88
Enduro racing e dual sport / Re:Suzuki DR 650 SE ultimo acquisto
« il: 24 Ottobre 2022, 18:31:30 »
E' la moto che utilizza la polizia locale.
Basta farne caricare una su uno dei barconi che giornalmente vengono in Italia ed il gioco e' fatto. :arar:
Conosco mooolto bene la Tunisia--l'amico Gianni ci ha trascorso sei anni per lavoro e mi sono recato piu' volte a trovarlo e a girare un moto.

89
Enduro stradali / Re:Transalp 750
« il: 24 Ottobre 2022, 14:39:44 »
Caro Val. devi considerare che la maggior parte dei motociclisti moderni non e' in grado di notare la differenza tra una "vecchia"
Transalp ed una similmoto attuale,per loro e' sufficiente una livrea evocativa ed un po' di pubblicita per abboccare come pesci.
La "vecchia" Transalp aveva un motore indistruttibile ma un mucchio di difetti--telaio,ammortizzatori ecc.ecc.
Una dignitosa moto da viaggio senza nessuna pretesa fuoristradistica--come tutte le moto di medio livello in grado di fare tutto senza eccellere in niente.
La nuova andra' vista e testata sul campo per qualche anno--poi vedremo.

90
Bellissimo report,bellissime foto e grande gruppo.
Non ho piu' il fisico per seguirvi in questi giri ma mi riempie il cuore poter rivedere i posti risaliti con gli sci come allenamento per le
"manovre in norvegia"quando ero "ospite" nella caserma alpina di Pragelato.
Bravi!