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Post - ilario

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Drive in / Re:Corsi e ricorsi
« il: 07 Dicembre 2021, 08:57:38 »
Alex--sono considerazioni senili.
Come quando guardiamo una splendida ragazza--ma sappiamo che la possiamo solo guardare.
Sai che io mangio pane e moto da quando sono nato e ,normalmente,non mi lascio condizionare dalle cromature e dagli inutili
orpelli.
Mi sono lasciato prendere la mano in alcuni acquisti per cercare di fare stare comoda la moglie--tipo Gold Wing--salvo pentirmi
immediatamente e sbolognarla immediatamente -litigando con la mia dolce meta'che non aveva mai trovato un mezzo cosi' comodo "lei"
personalmente avevo gia' progettato delle rotelline idrauliche (tipo Peg Perego) che mi aiutassero a bilanciare il mezzo nelle manovre
nello stretto ed in retromarcia--vergognandomi poi di montarle--ho preferito vendere la moto.
Mi sono rifiutato per tutta la vita di considerare le Harley delle moto--non ho cambiato idea--ma sono rimasto basito salendo su
quella e sperimentando il baricentro ed il bilanciamento da fermo--incredibile.
Ti puoi permettere di inclinarla fino a toccare le pedane e raddrizzarla senza la minima fatica--cosa che con moto che pesano poco
piu' della meta' (tipo il mio 990) ti basta qualche grado e ti si ribaltano senza pieta'.
Da questo e dire che mi fiondero' dal primo concessionario Harley per concretizzare un acquisto--ne passa.
Siete delle pettegole inguaribili. :mm:

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Drive in / Re:Corsi e ricorsi
« il: 06 Dicembre 2021, 17:56:29 »
Non mi intendo molto di Harley ma mi avevano parlato di 1500/1600 di cilindrata e le aggiunte facevano parte del pacchetto di optional
che il cliente aveva montato sulla moto in consegna.
Impressionante la sensazione di leggerezza che ti puo' dare una moto di quel peso e di quella stazza.
Poi andrebbe guidata e portata un poco in giro.

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Drive in / Re:Corsi e ricorsi
« il: 06 Dicembre 2021, 15:31:16 »
Ecco-bravo--di quella stavo parlando!
Gli scarichi uniti in un solo silenziatore,nera di una verniciatura speciale,cromature a pioggia,sella unica il passeggero non e' previsto,
12000 euro di optional--ti lascio immaginare il prezzo finale.
Gli ho chiesto se prendevano mia moglie in permuta--hanno abbozzato-- meno male--non hanno capito un tubo--si sono persi l'affare della vita. :hehe:

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Drive in / Re:Corsi e ricorsi
« il: 06 Dicembre 2021, 08:29:29 »
Solo per il fatto di esserci salito una volta nella vita non e' certamente segno di apprezzamento ma mi ha positivamente meravigliato
la distribuzione del peso che le rende fruibili anche a dei vecchietti come me.
Poi bisognerebbe testare la manovrabilita da fermo,perche' e' li che casca l'asino,ho gia dato con la piu' blasonata della Honda che
malgrado la retromarcia e' ingestibile nello stretto e in uno spazio che non sia il parcheggio di un supermercato--in piano e possibilmente
senza auto.

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Drive in / Re:Corsi e ricorsi
« il: 05 Dicembre 2021, 16:27:41 »
Parlo per esperienza diretta di questi giorni.
Mi sono regalato un casco nuovo e nella ricerca ho visitato qualche concessionario della zona.
Mi sono trovato piu' volte in imbarazzo salendo (cercando di salire) su alcune delle piu' blasonate "enduro" del mercato.
Essendo conosciuto mi hanno proposto il top di gamma--trabiccoli di almeno 250 kg ed un metro di altezza sella con una base di prezzo
 di almeno 20.000. euro.Austriache-Tedesche e Giapponesi.
In alcuni casi mi sono dovuto fare aiutare a scendere per la sensazione di insicurezza data dal baricentro molto alto e dalle selle
progettate per piloti di due metri--essendo alto solo 180 io sono fuori misura.
Il mio amico Gianni mi ha trascinato in un concessionari Harley per la prima volta in vita mia e sono rimasto meravigliato dalla
maneggevolezza di catafalchi di piu' di trecento kg e di cilindrata indefinita 1400/1600  e 90/100 hp dove sali come su una Vespa
e con un baricentro a venti cm da terra e che riesci ad inclinare da fermo fino a toccare le pedane e riportare dritte senza nessuna
fatica--incredibile!
Non riesco a digerire la posizione da scooter con i piedi in avanti ed il manubrio "acchiappa moscerini sotto le ascelle"ed i prezzi
improponibili.

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Drive in / Re:Corsi e ricorsi
« il: 05 Dicembre 2021, 11:42:12 »
Il problema non e' la moto,che si trova, ma dove andare ad usarla e come.
Se il futuro utilizzo saranno le ampie sterrate tra i vigneti o le strade di montagna e si vuole utilizzare un mezzo piu' leggero e performante di una della molte dual oggi in commercio OK--ma se l'idea e' quella di tornare a fare i cretini seriamente mi sento di "consigliare" la
maggior parte di noi di collegare il cervello e controllare la data di nascita sui documenti. :mm:

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Non solo loro--tutto il Medio oriente ed il nord Africa si stanno impegnando tantissimo.
Ho avuto la fortuna di visitarli in momenti e con climi politici diversi.
Ora sono solo un ricordo.

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La Turchia oggi non e' piu' nemmeno una lontana parente di quella di pochi anni fa.
Ci sono autostrade e superstrade ovunque,ogni citta' e' preceduta e seguita da km di zone industriali con un traffico di tir allucinante.
I posti giusti ci sono ma bisogna andarseli a cercare e quasi sempre verso est.
La Turchia vera era quella del mio primo viaggio,ma bisogna andare a ritroso di piu' di 40 anni quando il turismo non era ancora arrivato
se non pochissimo ad Istambul.

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Il passaggio piu' logico e' attraversare lo stretto dei Dardanelli tra Kilitbahir e Canakkale --veloce ed indolore.
Poi se e quando ti posso dare tutte le dritte del caso per girare e/o attraversare la Turchia.
Il mio progetto di pochi anni fa era di fare Varese-Varese facendo l'intero giro delle coste del Mediterraneo.
Desiderio cancellato dalle varie guerre scoppiate in questi anni.
 Casa-Ex Iugoslavia -Albania-Grecia-Turchia-Siria-Libano-Giordania-Egitto-Libia-Tunisia-Algeria.Marocco-Gibilterra-Spagna-Francia-Casa.
Ritengo che prima che ci si possa ripensare passeranno un bel po di anni.
Forse in un'altra vita!

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Nuove tecnologie / Re:Oset 24.0
« il: 30 Novembre 2021, 08:38:39 »
Se e' solo per quello i mezzi piu' pericolosi che percorrono le nostre montagne sono le bici.
Silenziose,aggressive e a velocita' da omicidio in discesa.
Ma siccome sono green nessuno fiata.

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Condivido.
Ci hanno ristretto il mondo.
Buona parte dei paesi che ho visitato non sono piu' frequentabili--guerre e tensioni varie non mi consigliano di ritornarci.
Ci sono poi amici e conoscenti che mi dicono che sono troppo apprensivo e (forse) hanno ragione ma io viaggio per diletto e se non
sono tranquillo non mi diverto.

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La Turchia non deve essere considerata solo di attraversamento perche' ci sono posti bellissimi ed alcuni unici per posizione,panorama e
storia.
Tutto dipende da quello che si cerca in un viaggio,io amo panorami,storia,archeologia,il contatto con le persone,i cibi,le bevande e
ogni aspetto della vita locale.
Cerco di evitare le grandi citta',non amo il traffico esagerato,gli ingorghi ed il caos incontrollato dei grossi centri urbani (perlomeno in moto)--attraversare Istambul e' un incubo--sono sostanzialmente un campagnolo.
Nell'ultimo giretto ci ho percorso 7000 km e vi assicuro che me ne mancherebbero almeno altrettanti.

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Piu' ad est la Moldavia.
Paese che conosco benissimo per esserci stato un paio di settimane per uno scambio culturale tra universita'.
Il nostro gruppo speleo ospite di quello universitario di Chisinau (la capitale e citta' molto bella pulitissima e curatissima).
A Varese c'e' un nutrito gruppo di Moldavi ed un rapporto molto stretto con la patria--tutti i sabati arriva un bus che riparte la domenica.
Ci sono stato in aereo ed i materiali ce li hanno portati loro.
Motociclisticamente abbastanza insignificante,la montagna piu' alta sei/settecento metri.
Alla logica domanda--e le grotte dove sono???
Sono grotte completamente diverse dalle nostre perche' nel gesso e semi orizzontali ma lunghe centinaia di km,in alcune ci si va in treno
perche' sono state trasformate in megacantine per l'invecchiamento del vino(la Moldavia e' la maggiore fornitrice di vino per tutto l'est
Europeo ed Asiatico).
Quanto all'est che interessa a te e' un bel pezzo piu' ad est di parecchie migliaia di km.
Mi sono ripromesso di fare dei report che possano servire come indicazione per quei pazzi che desiderano andarci.
Sono esperienze entusiasmanti perche' ci si scontra con realta' completamente sganciate dalla nostra.

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Racconti & aneddoti / Re:Ai tempi la Parigi-Dakar la facevano ...
« il: 25 Novembre 2021, 19:03:34 »
Hai proprio ragione--sono nato nella prima meta' del secolo scorso!
Abbiamo pero' avuto la fortuna di vivere il periodo piu' entusiasmante del motociclismo mondiale,il senso di liberta' che ti dava la moto
non e' piu' stato uguagliato.
Ora leggi,leggine,vincoli,limitazioni hanno castrato la moto.
Tutti che ti dicono che cosa devi o non devi fare,dove puoi o non puoi andare e spesso(quasi sempre) chi te lo impone non sa nemmeno che cosa sia una moto e quanta passione e lavoro ci siano dietro.

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Parli di Cluj in Romania?