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« il: 09 Ottobre 2010, 14:57:52 »
Ci troviamo a confrontarci con una sorta di mutazione,uno di quei cambiamenti epocali.
L'enduro e' sempre piu' esasperato,sempre piu' estremo,sempre alla ricerca di una asticella piu' alta.
Il trial inteso come competizione e' ormai giunto a livelli tali che i comuni mortali lo possono guardare solo da lontano,non e' piu' umano.
Cosa rimane a noi vecchi enduristi,fuoristradisti costretti a confrontarci con una massa di scalmanati con i quali non condividiamo piu' i ritmi,gli obbiettivi,la filosofia e la ricerca esasperata di inutile tecnologia e potenza delle quali non siamo piu' in grado di godere se non a rischio di riromperci
le nostre gia' piu' volte rotte ossa???
O relegarci in un limbo motociclistico(una sorta di ricovero per anziani motociclisti) o cercare vie alternative.
Il percorrere in solitaria o con amici fidati vie enduristiche non esasperate o ,con una moto da trial,gustarti con altri ritmi vie e salite che solo pochi
giorni prima ritenevi non percorribili se non a piedi.
Alla mia eta' e con i miei trascorsi non devo piu' dimostrare niente a nessuno.
Devo solo cercare una personale soddisfazione del mio vivere la moto,la moto da trial e' uno di questi mezzi,l'altro e' spararmi giretti di 10000km in un mese con la mia amata ktm.adv.
Claudio.