Buongiorno a tutti, mi chiamo Marco, nato e vissuto a Milano fino a fine 2019, ora vivo ad Arezzo. Al momento ho appena finito 67 anni e sono quindi giusto 51 anni che sono in sella a una moto. Tra le tante, su è giù per le cilindrate, che ho (quasi tutte) amato c’è stata - circa a metà strada - un Fantic 125 da trial. Per dire, 10 anni prima guidavo un’Honda 750 Four…
La moto che ho adesso invece (Yamaha FJR - una bambina di soli 14 anni, che venderò solo quando sarò vecchio) mi ha portato dappertutto, ma ovviamente non mi consente di avventurarmi troppo per vie o viottoli di incerta destinazione. Figurarsi per tratturi o sentieri. Per farla breve, guardavo tutte le colline intorno alla città e nel Casentino, e pensavo a una moto leggera, garbata ma con un’indole arrampicatrice, insomma: una Beta Alp 200. (Sono graditi i commenti.)
Il percorso per trovare la soluzione non è stato veloce, ma così per la prima volta avrò 2 moto!
Forse.

Si, perché non ce n’è! Usate non se ne trova quasi, nuove neanche: insomma, se ne parlerà come minimo a fine ottobre. Va be’, la scimmia sulla schiena invecchierà, nel frattempo mi consolerò con il rosso e con la bionda, sperando che almeno piova un po’ così magari spunterà qualche fungo per le tagliatelle!
Mi rendo conto che la mia è un’età avanzata

per ricominciare a guidare sui quadricipiti femorali, ma tant’è, anche 270 Kg, 140 cv e 1300 cc potrebbero essere troppo impegnativi e invece…
Non vi vorrei annoiare e taglio corto, anche se ne avrei ancora da dire.
Correre dove si può e andar piano dove si deve, lasciare spazio all'imprevisto, mai al limite. Questi sono i miei precetti per la strada. Per il fuoristrada direi: Rispetto.

Bei paesaggi e belle strade, aria intorno: la moto è uno dei modi, ma non l’unico, per sentirsi vivi e liberi.
Un abbraccio a tutti.