Un grazie di cuore al Capo che,come sempre,si sbatte per organizzare e realizzare i nostri giretti.
Il gruppo e' ormai affiatato ed omogeneo--moolto scorrevole quando si puo' ma attento quando si deve.
Partenza con condizioni meteo terrorizzanti ma ci e' bastato fare pochi chilometri e salire un poco di quota per trovare una giornata
mitica--sereno-sereno sereno.
Strade che non conoscevo e che si sono rivelate molto gradevoli ed interessanti.
Curve.curve-curve un poco corte e molto ravvicinate ma gradevoli se prese con il giusto ritmo perché ai lati c'erano spesso strapiombi
dei quali non si vedeva il fondo.
Non solo curve ma anche qualche "lungo"rettilineo di 100/150 metri giusto per ricordarti che in moto si puo viaggiare anche dritti.
Pausa pranzo,normalmente non la faccio ma se si "devono"mettere le gambe sotto al tavolo non oppongo resistenza e mi arrendo.
Dopo il Turini mi aspettavo di fare la Lombarda e tornare dal Tenda ma si e' deciso di fare diversamente ed un poco mi e' spiaciuto.
Se fossi stato da solo avrei rispettato il programma perché mi sarebbe piaciuto fare la Lombarda salendo dalla Francia(percorso sempre
da Italia come aggancio ai passi Francesi a nord).
Il resto del giro con direzione Nizza si e' rivelato altrettanto gradevole e "curvoso".
L'unico appunto e' che mi aspettavo una montagna piu' Alpina con panorami piu' maestosi ed ampi,ci siamo invece trovati in un ambiente che definirei Appenninico con strade molto belle ma senza quegli scorci che ti fanno rimanere senza fiato.
Noi siamo viziati dalle nostre Dolomiti,dai vicini passi Svizzeri,da quelli Francesi che sono solo pochi km piu' a nord e/o da quelli dei
Pirenei Spagnoli che io amo in maniera particolare.
Un grazie a tutto il gruppo per la piacevolissima giornata.

Durano piu' a lungo--consumano molto meno!
Sono gia' due parametri che non sono molto graditi ai costruttori di auto ed ai produttori di carburante.
Quanto all'elettrico e' per il momento,aria fritta sia per auto che per moto.
Quando ero mooolto piu' giovane si prefigurava la mobilita'dell'anno 2000 come piccole navette autogestite su rotaie per la mobilita'
 interna alle citta' e piccoli aerei(droni) per viaggi piu' corposi.
Navette non pervenute,droni non pervenuti--nel frattempo il flusso del traffico e' aumentato tragicamente e si e' iniziato a rallentarlo
con i semafori per poi arrivare alle rotonde,invece di dividere il traffico di scorrimento da quello locale si e' dirottato il tutto sulle autostrade a pagamento facendole diventare le provinciali e statali di una volta ma mooolto piu' care ed in alcuni momenti del giorno
impraticabili per il volume dei passaggi.
Tornando alle auto ci fu spacciato il motore diesel come il toccasana di tutti i mali del mondo,il carburante costava la meta' della benzina
il consumo era mooolto inferiore,la soluzione ideale,quando il parco macchine divenne sostanzioso ed ormai il mercato indirizzato si
incomincio' a crescere il prezzo del carburane fino a portarlo quasi a pareggiare la benzina.
Ora ci si dice che e' diventato inquinante e si assiste al tentativo di lanciare sul mercato il motore elettrico perché meno inquinante.
Forse ci si dimentica che per caricare le batterie(gia'molto inquinanti e pericolose di loro)serve la corrente elettrica(molta corrente)
Che viene prodotta nel nostro paese quasi completamente con centrali endotermiche e di conseguenza inquinanti quanto le auto.
Mi sento ,per la ennesima volta,preso per i fondelli ma (data l'eta' e l'esperienza)mooolto meno disponibile.

Esperienza=Somma delle volte che ti hanno infinocchiato--o che ci hanno provato.

OK. grazie capo.

35 strani "personaggi" che si comprano l'oggetto in questione a quel prezzo possono anche trovarli e poi??!!

Potra' anche essere efficace ma rimane orribile.

Presente.

Potrei fotocopiare la risposta di Alex.
Bmw grossa,pesante,ingombrante ed esageratamente cara.
Ktm piu' centrata ma monocilindrica e come peso vicina a 990--mi tengo la mia adv.
Guzzi--piu' umana come dimensioni,peso allineato alle altre,prestazioni non molto lontane,prezzo appetitoso--potrebbe essere la
mia moto anche se continuano a non piacermi gli accrocchi reggifaro(che preferirei singolo).
In un confronto giornalistico non potranno mai farla uscire vincente(devono campare e guadagnarsi il pane).
Si intende che stiamo parlando di endurostradali dove la parte stradale e' predominante ed i giornalai collaudatori insistono nel
tentare di farci notare che una va un pochino meglio dell'altra in fuoristrada facendo sgommate e derapate per convincere i boccaloni.

Sergio--ti vedo messo mooolto male!
Sei passato dalle moto da caminetto a quelle supersportive per finire a quelle improponibili per portarci la morosa.
La vuoi bassa,leggera,prestazionale,che ti porti in fuoristrada,che ti permetta di smanettare sui tornanti,comoda per due,ci dovrai
mettere le borse ed il bauletto ma e' essenziale che non pesi piu' di 160 kg.
Miiii !!!!
Sei peggio del ranocchio.
Non esiste una moto cosi'--te lo dice uno che le moto contribuisce a costruirle da una vita.
L'ultima volta che mi sono comprato una moto comoda--veramente comoda- avevo pensato di modificarmela aggiungendo due
rotelle idrauliche posteriori che mi aiutassero a gestire i piu' di 400 kg del giocattolo nelle manovre con la retromarcia innestata.
Mi sono poi guardato allo specchio e reso conto di quanto fossi pirla a voler gestire un mezzo di quel genere sulle nostre strade solo
perché mia moglie amava viaggiare comoda.
Ho ricominciato a portarla in giro in auto ed in moto ci vado da solo.