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Comunicazioni / Re: Mercato a gennaio. I commenti delle Case motociclistiche
« il: 06 Febbraio 2011, 10:45:29 »
Vero Kappa.
La situazione attuale e' gia' stata vissuta ed e' ciclica.
A momenti di benessere diffuso,nei quali i consumi sono piu' generalizzati,seguono periodi di contrazione nei quali continuano ad esserci consumi ma
piu' di livello.
Nei momenti di crisi il ricco lo diventa ancora di piu' perche' ha piu' possiblita' di speculare e di conseguenza il suo potere d'acquisto aumenta.
La moto "da lavoro"sara' sempre piu' Asiatica e a noi rimarra',se riusciremo, solo quella di livello.
Il mercato e' lo specchio dell'economia.
Scompariranno,per mancanza di acquirenti,tutti i prodotti di medio livello.
A fare,per il momento,reggere il mercato del tassello sono i "vecchietti" come noi che hanno ancora la capacita' economica di investire in un sogno.
La maggiorparte dei ragazzi e' interessata ad altro e dopo di noi ci sara' il vuoto--notare il disinteresse Giapponese per il settore.
Claudio.
La situazione attuale e' gia' stata vissuta ed e' ciclica.
A momenti di benessere diffuso,nei quali i consumi sono piu' generalizzati,seguono periodi di contrazione nei quali continuano ad esserci consumi ma
piu' di livello.
Nei momenti di crisi il ricco lo diventa ancora di piu' perche' ha piu' possiblita' di speculare e di conseguenza il suo potere d'acquisto aumenta.
La moto "da lavoro"sara' sempre piu' Asiatica e a noi rimarra',se riusciremo, solo quella di livello.
Il mercato e' lo specchio dell'economia.
Scompariranno,per mancanza di acquirenti,tutti i prodotti di medio livello.
A fare,per il momento,reggere il mercato del tassello sono i "vecchietti" come noi che hanno ancora la capacita' economica di investire in un sogno.
La maggiorparte dei ragazzi e' interessata ad altro e dopo di noi ci sara' il vuoto--notare il disinteresse Giapponese per il settore.
Claudio.