Ora... 20 anni fa era normale andare in vacanza e fare il giro del peloponneso partendo da casa su una XT con avviamento a pedale. Adesso son tutti più "fighetti" e per gli standard di fighetteria moderna la sella è scomoda, sei esposto al vento e l'eventuale passeggera se sta in sella (oggettivamente dura nelle prime versioni) per più di una giornata è perchè ti ama tantissimo.
Questa parte è, praticamente, il motivo che mi ha spinto a postare quella foto. Noi stessi siamo andati con moto concettualmente simili in posti che adesso riteniamo impensabili da raggiungere con una monocilindrica di 650cc, se addirittura non pensiamo che questo sia una eresia. Le selle erano forse appena più comode, il vento si prendeva lo stesso ma ci faceva piacere, e solo in rari casi ci veniva lo scrupolo di prevenire eventuali accidenti meccanici con un minimo di controlli di routine. Al posto delle borse avevamo una sacca attaccata al parafango posteriore con i ganci elastici e nei casi limite addirittura uno zaino in spalla. Eppure ci sentivammo i padroni del mondo, vero o no?
Che è successo, siamo invecchiati anche dentro? IO un viaggio in quel modo lo farei subito, perchè mi riavvicinerebbe al modo che ritengo "giusto" di andare in moto. Quindi probabilmente non è questo. Allora cosa, abbiamo più soldi in tasca e possiamo permetterci di cambiare moto più spesso? Ci sentiamo inadeguati se non abbiamo tutto il massim opossibile, dalla moto all'equipaggiamento finanche alle mutande da moto? (Mutande da moto!!!!
Da quando in qua c'è bisogno di una mutanda particolare per andare in moto?) O siamo, semplicemente, un po' più merdine percchè ci han detto in qualche modo che occorre fare così?