Mi butto a pesce, visto che dal 2002 all'anno scorso andavo in giro con Pajero "ante-litteram" (immatricolato autocarro) +carrello, mentre dall'anno scorso ho un Trafic passo corto tetto basso (immatricolato autocarro).
Carrello.
La legge ti omologa a un TIR, devi rispettare tutte le limitazioni che avresti con un camion a rimorchio. Quindi 80 km in autostrada e 70 in extraurbane. Come hanno già scritto, con i tutor ti beccano, e con gli autovelox pure e ti martellano.
devi controllare se la tua assicurazione copre il gancio traino, eventyualmente conguagli. Il carrello ha una sua "assicurazione statica" che è intesa per coprire i danni che il carrello può fare staccato dalla macchina. Esempio, lo stacchi su strada pubblica, te en vai, il carrello parte in discesa ed entra in un negozio.
Ci sono discussioni sulla necessità del rischio statico se scegli di non staccarlo mai su strada pubblica, ma sono pochi euro (l'ultima volta erano 25 euro)
Comodità del carrello: quando non ti serve lo molli a casa (ma devi avere un posto dove tenerlo), puoi prestarlo senzaproblemi purche venga messa la targa ripetitrice corretta, quando torni con le moto da un giro in fuoristrada ti fermi all'autolavaggio e lavi direttamente la moto, quando vai in giro con il carrello e la motyo fa molto figo e ti guardano spesso. Se a voltarsi è una donna e non stai tirando il carrello con una Porsche allora è la donna della tua vita

Scomodità del carrello. La più grande è quella della velocità limitata, che è veramente una rottura di caxxo infinita se fai autostrada. La seconda è che le moto sono a vista e se ti fermi a mangiare o che hai sempre paura che le moto te le "toccaccino". A me in 10 anni non è mai successo, ma tant'è, il patema ce l'hai sempre. Per una delle classiche anomalie italiane alcuni carrelli vanno revisionati, altri no, e dipende dall'anno di immatricolazione.
Furgone (autocarro)
Sono solo vantaggi, ad esclusione dell'impossibilità di lavare le moto al volo. Per cui se sei pigro come me e lasci fangazza sul pianale ti succede come al sottoscritto a cui manca poco dall'avere un prato all'inglese nel furgone.

. Un buon furgone ti porta in giro a 120 di media senza problemi e credimi, quando fai più di 150 km FA LA DIFFERENZA. Puoi lascire il furgone ovunque con le moto ben protette dentro, e se il furgone è anonimo senza scritte strane difficilmente andranno ad aprire proprio il tuo.
Il furgone autocarro PUO' essere intestato a un privato (come nel mio caso), e PUO' essere usato nei weekend senza problemi. In questa situazione il problema nasce dai passeggeri. La definizione fumosa è che i passegggeri devono avere a che fare con il carico presente o che stai andando a prendere o per l'attività che devi svolgere. Insomma, se usi il furgone come unico veicolo e ci porti la famiglia sei fuorilegge, e so di persone "prese di punta" dalle autorità locali (vigili) che han dovuto venderlo. Se però dietro mamma e figlio e tu avete tre biciclette o tre motorett siete magicamente a norma. Forse, perchè la legge èa come al solito "all'italiana".
Nel mio Trafic le moto ci stanno tranquillamente in lunghezza anche se è un passo corto, mentre nella versione a tetto basso il problema è l'altezza per le moto carenate. Es, con il KTM 640 Adventure o smonto il cupolino o (come faccio di solito) comprimo tutta la forcella con una cinghia a cricchetto prima di caricarla).
Da quando l'immatricolazione a uso promiscuo è stata abolita è possibile:
1) Portare una moto in macchina se ci sta, se è fissata bene e se noon ostacola la guida.
2) Immatricolare dei furgon come autovettura. I vari Reanault Trafic e Wolkswagen Transporter etc, specie se vetrati, possono essere immatricolati autovettura e quindi porti chi ti pare, quando ti pare, e se vuoi porti anche le moto, magari smontando i sedili. Il problema è che sul mercato dell'usato lo stesso veicolo se immatricolato autovettura costa mediamente 30%..40% in più.
ASSICURAZIONI
Da sempre la assicurazioni fanno quallo che vogliono facendo cartella in maniera vergognosa, e coperti e FAVORITI dallo stato (per ovvi motivi) in maniera ancora più vergognosa.
Costano spesso quasi il doppio di una assicurazione di un auto di apri caratteristiche, e la mia unica idea so come questo si sia assestato e sia stato accettato nel tempo è che l'autocarro tipcamente è aziendale e il costo è si alto, ma lo scarichi anche dalle tasse. Per un privato come me però è una bella batosta, circa 900 euro l'anno (in classe 8).
Adesso però la domanda la faccio io.... perchè per installare il gancio traino sulle macchine moderne c'è bisogno di una "centralina"?
Ciao!
B!bo