Credo che la Ktm abbia avuto la "lungimiranza" di creare una moto adatta ad andare in Africa (anche se tutta l'elettronica del 690 faccia un poco a pugni con l'idea di una moto adatta a farsi la Tunisia e robe del genere, anche perche' chi va' sulle dune si prende i Ktm 525, 530, le Beta 520 e le Husaberg 550 o 670 ancora a carburatori), pero' il 690 rimane adattissimo a percorrere le nostre sterrate ed a farci anche un pomeriggio di enduro (non quello simile ai percorsi da trial, ovviamente!), ma per la Ktm non e' una moto da sviluppare ulteriormente, difatti le modifiche dalla prima versione sono state minime, a parte che dal 2011 viene soltanto piu' prodotta nella versione R con le sospensioni con 3,5 cm. di escursione in piu' della versione normale!Le uniche magagne che sono venute fuori su quella moto sono qualche errore di lettura del sensore di temperatura della centralina che portava , a motore freddo, ad un innalzamento del minimo, il mio 690 Sm ogni tanto aveva il minimo che "decollava" verso i 4.000 giri...dopo qualche accendi-spegni della chiave di accensione la cosa spariva, in concessionaria resettavano la centralina e l'anomalia spariva....Rimane il tenditore idraulico della catena di distribuzione rumoroso, la marmitta che sembra messa li' per puro caso, e la sella dalla durezza "granitica", ma a quella si puo' rimediare!Certo che per i cavallobasso dotati come me la moto risulta un po' "altina", ma ne ho vista una modificata per una ragazza che era bassa come una Alp 4.0 (la 690, non la ragazza...
)!
Allora la eleggiamo come "moto totale" per eccellenza?