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Olio e ruvidità cambio
bibo:
Mi è capitato spesso di trovare differenze di sensazioni e "ruvidità" d'innesto al variare dell'olio usato. E la cosa "strana" è che magari ho sensazione opposte in base alla moto. Ade esempio, sul 640 mi trovo meglio con il 10-60 motorex rispetto all'equivalente Moytule, e su 690 viceversa. Sul Transalp niente rende il cambio "super-slick" come il Motul 5100 10w40 o 15w50. Tra le altre cose, con il Motul 5100 15w50 ci sono andato dall'Italia fino in Nepal, quasi 15000 km, senza cambiare olio e rabboccando praticamente per poco più di mezzo litro in totale.
Insomma, sentire la differenza sulla ruvidità d'innesto in base all'olio ci sta, è normale.
Ciao!
Bibo
gianga:
Ho rimesso il paramotore per quella pippa di cui sopra e non è cambiato niente...
Invece ho messo un olio 15w50 semisintetico economico per vedere se una maggiore viscosità cambiasse qualcosa, ed in effetti pare vada meglio.
Ci sono oli ancora più viscosi a caldo e fluidi a freddo (10W60), es Motul 7100, Bardhal XTS C60...che dite?
Il problema secondo voi dove sta? Io più che nel meccanismo del cambio penso stia nella frizione e nel fatto che un olio meno viscoso venga "espulso" più facilmente dai dischi con il risultato di consentire un certo trascinamento e quindi causare il malfunzionamento del cambio.
Le volte che ho smontato i dischi della frizione della EVO (che solitamente tendono un pò ad incollarsi e a trascinare), appena rimontati dopo averli lubrificati uno a uno manualmente, mostravano un funzionamento perfetto con stacco netto, nessun trascinamento e cambio morbidissimo. Il tutto per i primi 10 minuti di funzionamento...forse giusto il tempo di espellere l'olio :SAD:
vin-lap:
dipende da quale temperatura raggiunge l'olio e da quando va meglio o peggio...
di solito si cala il valore minimo per migliorare a freddo e si sceglie il valore max in base alla temperatura a caldo ....
alex:
La riprova che non esiste un olio universale, ogni moto ha le sue preferenze.
La sostanziale differenza la fanno, a parità di specifiche, le additivazioni.
Ad esempio, un olio può risultare perfetto per detergenza e raffreddamento ma fa slittare la frizione (spesso è il caso dell'XTC60 su motori evoluti) oppure non ha lunga durata nella morbidezza degli innesti (segno che perde rapidamente la capacità di depositare un film lubrificante adeguato o almeno omogeneo). Oppure scurisce presto (e quindi o lava molto oppure regge male le temperature particolari di quel motore).
Il compromesso migliore per tutte le moto su cui l'ho voluto provare, finora, è stato l'ENI racing 10W-50 o 60.
ma non significa che è andato alla perfezione su tutte,vuol solo dire che ha mantenuto elevato il livello di performance specifica in tutto l'arco di chilometraggio prima della sostituzione, garantendo in tutti i comparti una resa soddisfacente.
Ma magari l'ho provato sempre su motori che girano in un certo modo, e comunque con gradazione SAE superiore a quella di motori che bevono tranquillamente il 10-40.
gianga:
Poi e' incredibile, adesso dopo circa 2000 km di uso di quest'olio semisintetico, durante i quali il cambio ha funzionato molto bene, comincio a sentire di nuovo i sintomi di ruvidità di cui sopra, qualche impuntamento in scalata...possibile che l'olio abbia già perso le qualità originarie? :tim:
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