Le moto e gli accessori > Enduro racing e dual sport
Xt660z Tenerè? E perché non un Nx650 Dominator?
Lamberto:
La potenza dell XTZ 660 é di 48 cavalli, certamente non ti strappano le braccia però per divertirsi anche in off dove la troppa potenza non serve ti basta.
So che cambiando centralina e marmitta guadagna dai 5 agli 8 cavalli
Michel:
Secondo me la differenza tra le moto vecchie e le nuove non sta tanto nei motori quanto nella ciclistica... È vero che si può mettere mani alle sospensioni e farle migliorare, ma le nuove sono un altro pianeta ( e se le fai preparare un attimo diventano veramente superbe )
I motori delle moto vecchie a carburatore li puoi preparare facilmente: il motore del mio domy, con una ottimizzazione di valvole, carburazione e collettori non aveva nulla da invidiare ai motori più nuovi (e a dir il vero non è che sentissi tutta sta differenza con quello del 690 che avevo prima) Ricordati che i 33 kW del domy sono euro zero, per cui nessuna strozzatura che toglie potenza: ci potevi salire in uno o in due che andava uguale.
Il motore del 690 è cmq atipico, perché per quanto si possano mettere scarichi aperti ai bassi andrà a migliorare ma non avrà mai il tiro dei vecchi pomponi; tuttavia allunga veramente parecchio anche con lo scarico originale. Per strada forse te lo godi di più.
Se ti prendi un vecchio domy (o analoga moto) e vedi che non ti trovi lo rivendi a quanto lo avevi acquistato...
Qualche anno fa ero uscito con un ragazzo che aveva una XT 660 versione motard; io ero con la GS 800 e ti garantisco che filava! Non aveva problemi a sorpassare le auto...
L' ho rivista recentemente e ha quasi 60.000 km all' attivo...
Valchisun:
Io ho notato che in molti casi a fare la differenza sono le vibrazioni percepite, provando moto vecchie di qualche anno, anche le trial a due tempi danno la medesima sensazione...., si ha la netta impressione che il motore salga di giri, ma si rimanga quasi fermi..., mi spiego meglio: all'aumentare dei giri del motore non si ha la percezione di spinta, ma si sentono aumentare le vibrazioni in modo esponenziale, la cosa e' ancora piu' marcata ed evidente con i motori monocilindrici a quattro tempi, ma non si scherza nemmeno con i bicilindrici. Dall'arrivo del motore 1190 del Ktm Adventure al successivo 1290 e 1050 sono passati soltanto due anni, ma ne sembrano passati almeno dieci, soltanto per un fatto di bilanciamento dell'albero motore e di quasi assenza di vibrazioni avvertibili, lo stesso vale per il vecchio motore Lc4 640 e 625 se paragonato al motore del successivo 690. Ecco, la differenza piu' avvertibile e "fastidosa" tra moto con venti anni di differenza: le vibrazioni. Adesso chiamate pure il 118. sm444
alex:
No, io concordo con Michel, il motore non è un grosso problema, la tragedia andando a ritroso da moto attuali a quelle per "amatori" sono il telaio e le sospensioni. Il fascino del ferro è forte, anche quello dei particolari e perfino dell'odore. Per non parlare del prezzo.
Ma ce la mettereste la donna e i bagagli su un impianto frenante che ha 25 anni? Hai voglia di cambiare tubi, montare carboceramiche, sostituire molle e rigenerare mono.
Oltre a costarvi alla fine quanto una buona moto recente, avrete sempre prestazioni di sicurezza da moto vecchia.
Michel:
Mah, secondo me quello che descrive il Valchi in parte dipende anche dal fatto che le moto vecchie spesso non avevano una carburazione ben curata.
Prova a togliere il Dell' Orto a una vecchia trial e mettere il PWK ben carburato: poi vedi come l' erogazione diventa elettrica e aumenta l' allungo...e la guida diventa meno stancante.
Sui 4t invece è tutta un' altra storia...
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa