Dopo quella moto c'e' stato il nulla cosmico, e' da venticinque anni che ci propongono moto con inutili pezzi meccanici che girano a vuoto nel motore, valvole, alberi a camme, cinghie e catene di distribuzione, ed il tutto montate su due ruote, un assurdo di logica e di funzionalita', riempire un mezzo che, per sua natura, dovrebbe essere il piu' essenziale, minimalista e leggero possibile, ci sarebbe da ridere per non piangere.......E poi dicono il progresso tecnologico......

Pensate se venissero adottate le moderne tecnologie, sia meccaniche che elettroniche sulla motorizzazione a due tempi, come gia' avviene da anni sui motori fuoribordo della Evinrude e sulle motoslitte Polaris, avremmo motori che girano a % di olio dello 0,001 (ho scritto giusto), con pompe di recupero dell'olio incombusto come gia' avviene nel settore dei motori marini ad iniezione diretta, inquinamento zero e quasi "zero" manutenzione!
Per chi si volesse chiarire le idee sulle nuove frontiere del motore a miscela:
https://sites.google.com/site/mondoemotori/motore-a-due-tempi/2-tempi-iniezione-diretta