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Ha senso acquistare un DRZ400?

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bibo:
Non ho esperienze dirette del WR250R, me le ho del DRZ400, sia della mia compagna, sia dei miei compagni di viaggio.
Il DRZ40'0 ha avuto un grande successo semplicemente perchè non aveva una concorrenza. L'affidabilità, se cerchi bene in rete, lascia a desiderare. Ho personalemte vissuto/saputo da fonti affidabili  due misteriosi "fuorifase" degli alberi a camme che hanno bloccato la moto, una volta in cambogia, l'altra in centro africa. Ho avuto esperienza diretta di uno statore bruciato (la moto della mia compagna) e ci siamo fatti tutto il kazakhstan, Altai russi, Mongolia e un pezzetto Siberia "a batteria" perche ricaricavamo la batteria del DRZ tramite i cavi ogni due ore con il mio KTM. Con l'occasione ho dovuto mettere mano all'impianto elettrico del DRZ e "non sono rimasto piacevolemte impressionato", per usare un eufemismo. Infine mi son reso conrto che, almeno sulla S, per accedere al carburatore devi smontare mezza moto.

Dovessi scegliere oggi tra un DRZ usato di cui è quasi impossibile trovarne uno NON masticato, e un WR250R, progetto economico ma moderno, quasi sicuramente prenderei quest'ultimo, anche considerando che si tratta di una "seconda moto".

Ciao!

Bibo

alex:
Fino a qualche anno fa l'avrei consigliato, il DRZ, ed in fatti lo facevo. Nonostante la pochezza qualitativa dell'impianto elettrico che riporta Bibo. Per i resto, suppongo che la sfasatura dipendesse da una registrazione mancata o approssimativa della catena. Se non di un registro di quelli di tipo vecchio, con la molla che si snerva. Ipotesi ehh... solo ipotesi.
Oggi invece è una moto vecchia con quotazioni fuori di ogni logica, probabilmente masticate a patto di trovare qualche esemplare usato pochissimo (e tenuto bene) che può ancora valere la pena.
Si piazza a metà via tra una moto moderna (e su cilindrate piccole ne trovi, la WR-R che dici, o la Kawasakina, che sono onestissime e anche adeguate ai tempi) e le vecchie aircooled di trenta e passa anni fa, che sono moto robuste e spesso ben fatte ma con i loro anni e la loro incognita.

bibo:

--- Citazione da: alex - 31 Ottobre 2017, 20:17:09 ---Per i resto, suppongo che la sfasatura dipendesse da una registrazione mancata o approssimativa della catena. Se non di un registro di quelli di tipo vecchio, con la molla che si snerva. Ipotesi ehh... solo ipotesi.

--- Termina citazione ---
Io mi sono trovato una volta, e chi era con me quella volta ci si è ritrovato una seconda volta anni dopo, con la moto che si è spenta improvvisamente. In entrambi i casi la moto era bassa d'olio ma non sotto il minimo. In entrambi i casi la mot era molto calda e ventola che andava. In entrambi i casi ci siamo trovati misteriorsamente con le valvole che venivano azionate contemporaneamente, senza incrocio, con aspirazione e scarico che si muovevano sincrone. La prima volta ci siiamo arrovellati sul perchè e pper come, poi abbiamo spostato di un dente di rocchetto albero  l'aspirazione per ripristinare un incrocio decente e la mot è tornata a casa con il suo motore, anche se non efficientissimo.
La seconda volta che è capitato, sempre su un DRZ 400, il tizio che era con me in cambogia ha verificato lo stesso problema e risolto allo stesso modo. In netrambi i casi la catena di distribuzione non sembrava lasca e quindi non ce la sentivamo di imputare il problema al tendicatena.
L'unica ipotesi che ci è venuta in mente è che con calore elevato e olio scarso si fosse verificato una temporanea microgrippatura tra albero a camme ele bronzine su cui gira. Queta improvvisa resitenza ipotizziamo abbai fatto ruotare il rocchetto della catena di distribuzione ripettio all'albero a camme grippato, l'albero a camme sembrerebbe accoppiato con il rocchetto per forzatura.
E' l'unica spiegazione plausibiole che ci è venuta in mente in Cambogia.

Io, per non saper ne leggere ne scrivere, ho fatto cambiare il tendicatena della DRZ400 di Sabrina che aveva quello vecchio con quello nuovo.

Ciao!

Bibo

Enzo:
Se non ricordo male i vecchi DR della serie "grossa" avevano gli alberi a camme che giravano non su bronzine ma direttamente sull' alluminio della testa , quando arrivava poco olio di grippavano allegramente. Comunque ripeto , mi sembra di ricordare , non ci metto la mano sul fuoco. Però in effetti di DR Z in buono stato se ne trovano poche e a caro prezzo .

Mad_Matt:
Quindi dite che conviene prendere un wr250r risparmiando pure qualcosina?
Il prezzo giuato per un drz con un kilometraggio tra i 10k e i 15k quale potrebbe essere? 3000€?

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