
ho specificato "gente che ci crede" perchè ho anche io testimonianza di tristissime vicende di rimborsi spese e chilometrici, da altre categorie di volontari.
Però diciamo che qui possiamo "sorvolare".

Intanto mi sto facendo una cultura. naturalmente, su web c'è di tutto in un senso e di più in un altro, così occorre fare anche a capire cosa ha senso e cosa no.
Finora, ho capito solo che:
- un GEV può fare determinate cose (specificate dall'Ente preposto) in ambito amministrativo, ma per quanto indossi una specie di divisa non è pubblico ufficiale in senso lato, ossia solo limitatamente alle sue competenze.
- non ha alcun potere nei confronti di un cittadino, che conserva il proprio diritto anche di rifiuto, in quanto non tenuto a fornire le generalità, che un GEV può chiedere ma non intimare.
- che il solo fatto di constatare una violazione al di fuori del proprio ambito di competenza, mette il GEV nella scomoda posizione data dall'abuso di potere, reato penale che prevede fino ad anni 5 (cinque) di recclusione. Tra questi casi, comprenderei il sollevare ipotesi di irregolarità di un motociclo, o il solo fatto di di infilare una mano in un vano portaoggetti della moto (successo a un mio ex-collega) in cerca dei documenti.
Mi è stato molto di aiuto un documento (.ppt) l'autore del quale frusterei a sangue per il modo in cui è fatto, ma che comunque contiene un sacco di info. Tra 'altro, credo di aver capito che sia uno dei documenti a disposizione del Parco delle Groane
www.parcogroane.it/vigilanza/doc/slides_de_biasi.pptVado avanti con gli studi, poi quando finisco con questi passo a spulciarmi i Regionali... poi il CFS.
La maggior parte dei problemi abbiamo, o solo che ci facciamo, è per disinformazione. Sempre.
