ciao.
mi spiace ma le convinzioni di gianga sono del tutto errate.
il ruolo del telaio, anche nelle moto da trial ( e puntualizzo che la maggior parte di noi non sono trialisti ma MOTOALPINISTI, io compreso) non é cosí marginale come lo descrivi, io posseggo un beta evo 2013 ed arrivo da una cota 4rt ed da un evo 2009. tutte moto con telai in alluminio; ma ognuna profondamente diversa dall'altra per tipo di guidabilitá e reazioni.
non parlerei del solo telaio ma della ciclistica completa in genere, oltre al traliccio, anche le sospensioni giocano il loro importante ruolo ed il risultato é una moto piú o meno guidabile e reattiva.
poi, il telaio in tubi, é sicuramente piú confortevole di uno in alluminio, a scapito della reattivitá e della precisione.
il telaio beta, viene dipinto come un telaio spacca braccia, bene; forse bisognerebbe avere un minimo di allenamento per girare su certi percorsi, allora poi, magari, non si vorrebbe piú il traliccio in tubi e se ne vorrebbe uno piú rigido..
io credo che la moto ideale non esista, esiste invece la moto miglore per ognuno di noi, che non é necessariamente la tessa....
da quí, peró a dire che il telaio non lavora in un trial, ce ne passa...., gianga, vieni qualche bolta con noi per un'uscitina e ti accorgerai dell'errore di valutazione.
per quanto riguarda le bici, che siano strada o mtb, anche quí i telai sono i piú disparati ma poi, alla fine, si arriva alla stessa conclusione decritta in precedenza, piú sali con la tecnica ed allenamento e piú cerchi la precisione e la reattivitá.....
certo non é il mio caso, io guido una beta perché scendo da una beta e secondo me é ancora il miglior rapporto qualitá prezzo per ció che devo farci io.
non guardiamo cosa guidano i campioni, loro sono pagati per quello che fanno e guidano e non si possono permettere di sconfessare quello che da loro il lavoro.
..... a meno che guidino un catorcio con le ruote come ha guidato valentino fino a ieri....

max.
:sm448: sm427