Oggi si e' riunito il gruppo d'assalto di Motoalpinismo.it, ci siamo ritrovati tutti, anzi "quasi"tutti, perche' dello "zoccolo" duro mancava la componente dell'est...

, tutti davanti ad un buonissimo panino alla porchetta....

Poi siamo partiti per la visita agli stand, ma la cosa "strana" e' che non trovavo gli stand cinesi a cui il salone ci ha abituati in questi ultimi anni, almeno c'e' n'erano molto meno del solito, il problema e' che la Cina, nel senso dei prodotti del far est asiatico, sono oramai montati sulle Bmw, sulle Husqvarna e anche sulle Ktm stradali di piccola cilindrata,il motore e' prodotta dalla Bajiay indiana che detiene il 40% delle azioni Ktm, e senza andare a scomodare la Benelli, quella e' gia' di proprieta' cinese da parecchi anni, poi il colpo di grazia lo si vede in Honda, dove la "stella" dello stand della casa di Tokio e' la Cb 500 F, una moto low cost da profonda "crisi", ma se ci si sofferma sui particolari e sulla componentistica si sfiora il dramma, capisco la crisi ma siamo a livelli di qualita' che dire penosi e' dire pochi!
Un Salone dove si percepisce lo "sforzo" di mantenere la marginalita' montano componentistica di scarsa qualita' anche su moto come la Bmw RR 1.000 una superbike stradale da 20.000 Euro dove convive la fibra di carbonio alla leva frizione low cost da 10 Euro, per fortuna il prodotto da fuoristrada specializzato non e' ancora stato toccato da questa tendenza, ma la qualita' sta a poco a poco sparendo, anche la cura del particolare, dell'adesivo ben attaccato, almeno sulle moto esposte al salone, quella sta' sparendo, mi sembra che il motociclista stia diventando per molte case, un limone da spremere piu' in fretta possibile....

Questa e' la Honda Cb 500 F, come dice la canzone:"My friends, this is the end!"
Vi rendete conto, questo e' il massimo sforzo messo in piedi dalla Honda, un'azienda che produce ottomilioni e mezzo di moto all''anno, ecco cosa e' stata capace di presentare alla piu' importante rassegna motociclistica del mondo, una specie di harakiri rituale a due ruote!
