Riservato ai possessori di moto non da trial, ovviamente

mi è venuto in mente guardando la ADV di Lamberto, come sempre intonsa (ma come fa a trovarle tutte così?) e mi è balzata in mente l'immagine delle grattatine al terminale ed alla protezione motore della mia (frutto di due "appoggiate", naturalmente una a destra e l'altra a sinistra

)
E quindi mi son ricordato la fatica per tirarla su. Ma anche col DRZ non era proprio uno scherzo, certe volte. La Bastarda pare più equilibrata e viene su con minor sforzo.
Personalmente, evito di alzarla nel modo "canonico", ossia prendendo la moto con una mano sotto la sella e un'altra sulla manopola che poggia a terra, perchè la mia schiena non ce la farebbe. Ed allora adotto una specie di "squat", mettendomi di schiena rispetto alla moto, accosciandomi come per fare la

nel bosco, mettendo le mani una sotto al serbatoio e l'altra sotto la sella, per poi estendere le gambe.
Viene su meglio, anche se in alcuni frangenti la stabilità della manovra non è un granché, e l'equilibrio è quanto mai precario. Ad esempio, se la moto è in pendenza non è praticamente possibnile controllarne lo spostamento, e inevitabilmente tenderà a scorrere verso la discesa, sia di muso che di coda.
poi non è possibile fare alcunchè per evitare rami, cespugli o anche pietroni che ostacolino la risalita, perchè sono spalle alla moto.
Per cui, decisamente la manovra è perfettibile. E quindi domando a quelli che non risonderanno "io non cado mai": avete altre soluzioni?