
Si chiama "Nuda". probabile che faccia parte del nuovo filone delle naked, quello che sta soppiantando a livello estetico e funzionale le più classiche scarenate finora viste in giro. Io non la chiamerei Motardona, è giusto una nuda (appunto) con plastiche più spinte. Diciamo come la Duke e la Dorsoduro, ma essendo appena uscita è più "avanzata" come concetto, fermo restando che il risultato finale, per quanto discutibile, ha l'obbligo di fare il richiamo esplicito alle versioni off della Casa.
Quanto meno non è un (mi si consenta il termine) "replastiching" tout-court della F800 GS. La tendenza attuale è ben chiara: telaio a culla aperta e motore con funzione stressata. Ingombri minimalisti che costringono a scelte quali il disassamento del mono, quote ed aspetto da fun-bike.
Alla fine è una moto per giovani che non ci viaggiano, non ci vanno in coppia se non all'afterhour, la usano per esibirsi (spesso staticamente) in città e nel fine settimana ci fannno la sparata sulle curve.
Limitativo, ma c'è a chi piace. E in sostanza rispetto a noi cambia solo il terreno di azione: il gioco rimane lo stesso, poche ore a far su e giù da qualche parte...
Non che sia bella, i gruppi ottici sono stati studiati per risultare obiettivamente brutti, mal raccordati e insufficienti a meno di avere un impianto xenon, che poi potrebbe anche essere, per quel che ne so.
Il risultato peggiorerà inevitabilmente quando la consegneranno dotata di regolare portatarga, che annullerà l'effetto del codone sparato in alto.
Quanto al parafango anteriore, non ne capisco la mezza misura. O lo metti da stradale o lo metti da Motard. Lì in mezzo che cosa è?

Taccio sul biemmewiano-original serbatoio del DOT buttato lì senza criterio, a fare a pugni con la ricerca delle linee di tutto il resto.....

Dovrò sentirla in moto quanto prima: temo che sarà tutto un gioco di risonanze.
Considerazione finale: le quote delle pedane, la tabellina che sulla stradale appare ridicola, possino ben essere il preludio per una versione stradale di qualcosa studiato per avere ruote più specifiche, ossia una versione per uso dual. E avendo più di un cilindro (e anche se quel motore funziona in pratica come se ne avesse uno solo) per me la cosa inizierebbe ad avere un certo senso. Questa è puramente emozionale, e basta.