Le moto e gli accessori > Il mondo dell'elettrico
Auto elettrica, sempre peggio
bibo:
--- Citazione da: hermann - 23 Marzo 2022, 19:11:42 ---Io mi riferivo ad altre problematiche:
- Abito sull'appennino parmense, a circa 15 km dal primo centro importante; dove le salite e le relative discese non mancano come pure le curve ed tornanti; dove in inverno il termometro scende normalmente sotto lo zero e dove pure nevica e gela. Ho due cani di 40kg ognuno che devo portare dal veterinario per vaccinazioni; Devo fare una buona spesa non tutti i giorni, ecc..
-Penso che con una Smart farei ben poco. Ho una SW a GPL e una piccola a benzina.
- Certo che sostituire tali auto oggi con equivalenti elettriche sarebbe molto dispendioso.
Aspetterò tempi più favorevoli all'elettrico.
--- Termina citazione ---
Rispondo volentieri a questo tui intervento perchè è abbastanza circostanziato e fatto in maniera ragionata. Tutto questo partendo dal fatto di poter caricare a casa di notte, se non la cosa diventa scomoda, come già detto.
"Da me fa freddo neve e gelo".
Nel 2020 in Norvegia si sono vendute più auto elettriche che diesel, benzina e plugin messe insieme . Nel 2021 sempre in Norvegia l'80% delle vetture vendute erano elettriche. E in Norvegia non mi risulta ci sia un clima tropicale. Questo ovviamente è "un esempio con il trucco", ma tant'è.
La verità è: d'inverno l'auto elettrica consuma di più rispetto alla primavera. Ma (parzialmente) vale anche per le auto termiche, solo che non ci fai caso: dipende da maggiori attriti (bagnato/gomme invernali etc) tipici della stagione. MA finche hai il serbatoio pieno "chissenefrega".
D'inverno le auto elettriche consumano qualcosa di più per via della minore efficienza delle batterie al freddo (che vengono riscaldate) e della volontà di scaldare l'abitacolo. Nelle auto termiche l'abitacolo lo scaldi recuperando l'energia sprecata dal motore endotermico, nelle elettriche no.
C'è anche da dire che con le eletteriche puoi far partire il riscaldamento (o il raffreddamento) comodamente dal telefono (o alla stessa ora utte le mattine in cui lavori) mentre l'auto è attaccata alla presa di casa. Questo non vuol dire, ovviamente, che non si consuma, ma che il "grosso" (la climatizzazione iniziale) non incide sull'autonomia. E vuol dire trovare l'auto gia calduccia d'inverno che, credetemi, è una gran cosa.
Un altro "artifizio" che quasi tutte le elettriche offrono sono i sedili e il volante riscaldati. E avendoli provati a gennaio (non sulla mia) vi posso garantire che di solito basta quello.
Aggiungo come "nota di colore": le auto termiche d'estate consumano più che in primavera, perche accendi il condizionatore, ma mai nessuno si è stracciato le vesti per questa cosa. Le auto eletriche consumano di più d'inverno: apriti cielo.
"Abito sul cucuzzolo della montagna e il paese è giù a 15 km"
Probabilmente questo è un motivo in più per prendere un auto elettrica. Quale altra auto vi "regala" energia in discesa? In salita tutti i mezzi consumano (principalmente in base al peso), ma fino a quando non mi trovate un auto che fa sgorgare gasolio nel serbatoio quando è in discesa, in ambiente montano l'elettrica vince. L'auto termica deve "bruciare" tutta l'energia disspandola termicamente tramite i freni, l'elettrica la reincamera nella batteria. I limiti sono dati solo dalla potenza del motore, ma difficilmente raggiungibili.
Ah, aggiungo che con l'erogazione "coppia tutta e subito" del motore elettrico andare in montagna è una goduria a livello di guida, e ci si tolgono anche dell soddisfazioni. Il trattore o il camper davanti in salita non saranno mai più un problema, fidatevi. Vale per tutte le elettriche moderne ad esclusione della Dacia Spring, che ha un motore "essenziale" e che alla fine ha prestazioni paragonabili a una utilitaria termica.
L'unico accorgimento è che se si abita "in cima alla salita" è meglio non caricare mai la batteria a tappo se no l'auto non avrebbe "spazio" nelle batterie per incamerar (gratisa) l'energia iniziale della discesa.
"Devo spostare il contenuto dell'Arca di Noè e nella Smart Elettrica non ci stanno".
E grazie "arca" sm442, non ci stanno nemmeno in quella a benzina! A dir la verità devo ancora provare a portarci Carmen, un incrocio pitbull-bullterrier-podengo di "soli" 25 kg. Lei cerca ogni volta di entrarci ma fino ad ora non glie l'ho mai permesso.
Auto elettriche ci sono di tutte le taglie ormai, a parte la mia Smart (che ha senso se e solo se vuoi proprio una due posti ipercompatta, altrimenti anche no) si parte dall'azzeccatissima Twingo (secondo me la miglire delle compatte da città), poi Zoe, Dacia Spring, e via a salire come dimensioni e prezzi.
"Ho già un auto che va benissimo ed è praticamente nuova"
Tienila! Non ha nessun senso dar via un auto nuova che va benissimo. Mai e poi mai.
Ma se per necessità o per sfizio devi comprare un auto nuova, i motivi per non comprarla elettrica veramente pochi e circostanziati.
pogopogo:
...mi piacerebbe sapere cosa succede con tutte le auto elettriche contemporaneamente sotto carica di notte, per averle al 100% al mattino... e tra qualche anno, vorrei vedere se non si presenta qualche problema per smaltire le batterie esauste...
Più che auto elettrica per tutti, sarebbe da rendere efficiente il trasporto pubblico, mettere fuorilegge motori con cubature e cavalleria da mezzo militare (abbiamo in giro SUV da 3/400 cavalli che bevono come uno Shuttle.. ne vogliamo parlare?), e ricerca di carburanti alternativi ("movido ad alcool" del Brasile, vi dice qualcosa?). Per il resto tutto è fuffa se l'impatto ecologico di un auto elettrica (dalla costruzione allo smaltimento post demolizione) è maggiore di un auto a gasolio... mi sa che governi, industriali e chissà quali altri loschi figuri, ci stanno pigliando per i fondelli.
ilario:
Sono cresciuto con il costo della benzina inferiore alle cento lire al litro e del gasolio di poco piu' della meta',il riscaldamento a carbone
e nelle citta' a carbone/nafta (poco piu' fluida del catrame e che andava riscaldata per renderla utilizzabile).
Di questi "meccanismi"cittadini sono un esperto perche' da bimbo andavo in vacanza a Milano e vivevo alla "Ca de sass" come veniva
chiamata la sede storica della Cariplo in via Monte di pieta'.
Ingenuamente pensavo di essere il proprietario della banca perche' ci vivevo sopra e perche',essendo un bimbo conosciuto da tutti,avevo libero accesso ovunque--la cruda realta' era che mio zio era il capo dei custodi ed il responsabile della manutenzione di tutti gli impianti e viveva in un appartamento all'interno della banca (praticamente in galera).
I sotteranei della "Ca de sass"erano una bolgia infernale con operai impegnati tutto l'anno a scaricare carbone nei depositi e caricare caldaie in inverno--il tutto divenne meno impegnativo con la trasformazione a nafta--meno materiale da movimetare ma piu' problemi
di gestione impianti per il continuo blocco dei bruciatori per le impurita' nel combustibile.
Capii allora del perche' i cittadini tendano a "darsi delle arie"e' puro spirito di sopravvivenza--dopo due mesi di vita a Milano mi ci voleva
almeno un mese per riacquistare l'olfatto e perdere quel senso di nausea causato dall'inquinamento.
Parliamo dei primi anni 50 e quale potesse essere la differenza tra la citta' il vivere sulla prime colline del Varesotto e di quanto io sia
sensibile all'inquinameto.
Ora si e' tutto abbastanza appiattito e stiamo pagando almeno 50 anni di errori politici,avevamo un trasporto ferroviario all'avanguardia
(la ferrovia milano Varese e' stata la prima in Italia a funzionare dopo quella simbolica di Caserta) non c'erano ancora le autostrade
ma con il treno si potevano raggiungere tutte le piu' importanti citta' Italiane ed il trasporto merci ferroviario era molto utilizzato per le grandi tratte ed il camion utilizzato solo per quello locale--tutto confluiva in stazione e poi smistato---ma politicamente non "pagava"
e si decise di abbandonare la ferrovia e portare tutto su strada.
Autostrade a pagamento con l'abbandono dello sviluppo e ammodernamento di statali e provinciali (per non parlare delle strade locali)
invece di snellire e velocizzare si e' fatto di tutto per complicare,rallentare,semaforare,rotondare,frenare.
I cartelli che non aiutano ma complicano e ti indirizzano sempre in autostrada(dove si paga) anche facendoti percorrere un mucchio di
inutili chilometri.
Chiaramente queste scelte hanno "aiutato"molte generazioni di politici e generazioni di grandi imprenditori (piu' prenditori) che hanno
per generazioni privatizzato gli utili e statalizzato le perdite riservandosi di farci i "predicozzi" dai loro dorati rifugi esteri.
Noi siamo sostanzialmente fermi ad almeno 60 anni fa e tanto cretini di farci la guerra tra noi discutendo animatamente sull'acquisto
di una elettrica o una benzina quando il problema e' altrove--le mancate scelte,le scelte sbagliate o opportunistiche,siamo caduti in
due generazioni dal quinto al ventesimo posto tra le potenze economiche mondiali--ormai di pappa non ne abbiamo piu' ed i
"nostri eroi" stanno cercando di rastrellare l'ultima (a loro basta)-di quello che succedera' poi se ne fregano.
Io sono anziano ma ho imparato (mi hanno insegnato) ad usare il cervello ed ho vissuto il "prima-il durante -il dopo" mi auguro che
i piu' giovani di me incomincino ad usare il cervello e meno gli ormoni.
Valchisun:
Usassimo di piu' il cervello e meno gli ormoni avremmo smesso da parecchi anni di acquistare qualunque cosa proveniente da Paesi in cui la schiavitu' e' l'unica forma di gestione della manodopera, dove i diritti umani non sanno nemmeno che cosa siano, Paesi che hanno, letteralmente distrutto l'economia e l'occupazione in occidente, ma noi perseveriamo ed, a quei Paesi, regaliamo tecnologia e lavoro, per poi lamentarci che l'economia italiana ed europea e' andata a puttane, chissa' la colpa di chi e'? La soddisfazione piu' grande e' che da laggiu' non sta arrivando, quasi, piu', niente, tempi di attesa biblici per acquistare qualunque cosa, dagli smartphone, alle auto ed alle moto, che quei grandissimi figli di....dirigenti, forse, forse, abbiano sbagliato qualcosa con la loro bramosia di fare cassa ad ogni costo?
pogopogo:
...mi sa che sta globalizzazione fa diventare ricchissimi i soliti quattro gatti e morire di stenti tutti gli altri... :96:
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa