Nel caso interessasse a qualcuno, gli highlights di una gara con rare emozioni.
https://www.facebook.com/mauro.tomasini.18/videos/818938098249550/
però qualche spunto per qualche osservazione lo offre.
http://www.mxgp-tv.com/Io le gare in Thailandia le ho viste e un po' di precisazioni mi sento di farle.
L'apertura (necessaria per molti aspetti) a nuovi Paesi organizzatori con poca o nulla tradizione alle spalle, necessita forzatamente di sfruttare delle location dove si possa coniugare un minimo di: organizzazione, raggiungibilità, strutture, afflusso di pubblico.
Per questo si sfruttano (anche) installazioni come parchi a vario tema (qui come in Brasile ad esempio) che garantiscono quanto sopra.
Se si va in questi Paesi, alla ricerca di nuovi mercati e pubblico e della diffusione/globalizzazione dello sport, va capito che non esistono posti come Maggiora o Glen Helen.
La pista era forzatamente piatta e un po' anonima, ma ci voleva tecnica sia per la gestione dell'aderenza, che per i solchi sempre più impegnativi che si sono formati nel corso delle gare. Entrambi i fattori hanno mietuto le loro vittime, anche illustri.
Noiosa proprio non direi. Non più di altre gare anche su piste più belle e spettacolari. Sicuramente è più bello vedere guidare su una bella pista, ma nello spettacolo i piloti hanno una parte importante, i duelli e le battaglie hanno reso lo spettacolo tutt'altro che noioso.
Vedere la prima manche della MxGP per capire.
Mia notazione, Febvre si merita quello che ha, bravo e gran carattere. Grazie a Cairoli (e Gajser, un altro bel cavallo) nella prima manche ha dovuto dare tutto quello che aveva, ma ne è uscito vincitore. Nota positiva per Tony: sempre molto veloce e coriaceo, non so quanto sia a posto fisicamente, spero non ancora al 100%, anche se non si sarebbe detto da questa gara, corsa a ritmi elevati e con temperatura ed umidità proibitive.
Insomma...siete dei vecchi reazionari.
