Arai non ha mai fatto un casco modulare perche' non e' sicuro, o meglio, quando il casco viene utilizzato aperto, vengono meno gli standard che l'azienda giaponese si impone, molto piu' severi di qualsiasi normativa di omologazione, direi che questo basta e avanza sul discorso di utilizzare un casco jet su strada.
Purtroppo nel trial il casco jet e' praticamente l'unico casco che lascia respirare a sufficienza alle basse velocita', pero' non mette al riparo il volto dagli urti frontali, anche nel motoalpinismo si e' troppo esposti, peccato che nessun costruttore abbia affrontato il problema proponendo qualcosa di protettivo per la parte anteriore ma che non intralci la respirazione e la visibilita'.
Stavo guardando le ultime generazioni di caschi integrali da motocross, e sono rimasto inorridito dalla tendenza di produrre dei caschi tutti a spigoli come questo:

Ho sempre saputo che il casco non deve assolutamente presentare spigoli sulla calotta esterna per evitare impuntamenti durante una scivolata al suolo e con questa ultima "tendenza" mi pare che si sacrifichi troppo la funzionalita' e la sicurezza per l'estetica, lo stesso vale per l'eccessiva sporgenza della mentoniera che puo' diventare una leva pericolosissima per le cervicali.
