Volevo buttar giù, così tanto per far due chiacchere, alcune riflessioni sorte in questi ultimissimi giorni in cui ho ricominciato ad andare in moto dopo un piccolo intervento chirurgico.
Proprio a causa di questa convalescenza appunto, non potendo usare l'XT500 con avviamento a pedale per non rischiare di farmi male, ho usato parecchio l'ultima arrivata in famiglia, la Yamahina wr250.
Devo ammettere che non avevo finora apprezzato a pieno la versatilità di questa moto.
Presa in origine più per fare giri in fuoristrada tranquillo ma senza precludermi tratti più impegnativi; al momento mi sto godendo invece la sua maneggevolezza sulle strade extraurbane e urbane.
Trovo che alla fine la quarto di litro sia una cilindrata tra le più pratiche di tutte, specialmente per una moto con queste caratteristiche di on/off road. I mono 4t di oggi sono tuttaltra cosa rispetto a quelli di 20-30 anni fa. Praticamente, a parte la coppia un po' più bassa, con la wr si viaggia meglio in quasi tutte le condizioni che con l'XT, che ha il doppio della cilindrata.
Questo 250 ha velocità di punta maggiori del mio vecchio 500 e comunque puoi metterlo a 120Km/h fisso anche in autostrada senza problemi e ti stanca meno. La leggerezza è impagabile poi: avete presente non dover scendere dalla moto per tirarla indietro da un parcheggio leggermente in contropendenza?

Il mese prossimo ho deciso di usarla pure come moto da viaggio: andrò in Francia con la piccoletta facendo una parte (se ci rientro con tempi e budget) della via del sale. Un paio di borse morbide tipo Wolfman (senza neppure dover montare un portapacchi), uno zainetto e via.
Vi farò sapere.....
