Puo' darsi che alla fine si arrivino a dire per la milionesima volta le stesse cose dette e ridette in mille discussioni anche su questo forum. Ma io vorrei almeno cambiare il punto di partenza.
Vorrei cercare di capire non il fenomeno BMW ma il fenomeno 'contro' BMW.
Il tifo per le diverse grandi case motociclistiche si e' da tempo avvicinato a quello del calcio, si stravede per la propria squadra (moto) e si va contro le altre a spada tratta. E questo al limite puo' anche esser normale.
Si sa che ci sono gli esaltati kappisti, i fissatissimi ducatisti, gli irriducibili guzzisti e via discorrendo. Gli sfotto' circolano liberi nel tutti contro tutti fino a quando non si incrociano i bmwuisti. Allora li' ci si coalizza nel tutti contro uno.
Ma attenzione, io adesso non sto parlando del "dagli addosso al tipico bmwuista".....dico che proprio i 'contro BMW' si sperticano nell'addurre mille motivazioni per le quali secondo loro le moto BMW facciano c.....re e nel far cio' incappino spesso in clamorose cantonate.
Insomma vorrei che qualcuno mi spiegasse perche' con BMW non ci si limita a criticare estetica, meccanica, componentistica, ingegneria (come e' lecito fare quando si dicute di moto) ma si deve sempre alla fine criticare LA Bmw stessa, a prescindere.
Come altre gloriose marche di motociclette la BMW si e' costruita la sua reputazione sulla qualita', l'innovazione, la forza dei suoi prodotti. Il fatto che nel tempo questa qualita', questa attenzione ai dettagli, questa onesta' verso gli utenti sia cambiata in proporzione inversa ai profitti (in parole povere "spendo meno per fare le moto e te le faccio pagare sempre piu' care") bisogna una volte per tutte capirlo
NON e' una prerogativa BMW!!! Rendiamocene conto.
E' una prerogativa del mercato, della finanza: cioe' tutte quelle case di moto (ma anche di auto, di jeans, di quello che vi pare) che si sono fatte una reputazione nel tempo per la loro qualita', una volta raggiunta la fama e soprattutto una mole di vendita enorme; una volta consolidata la loro posizione hanno iniziato a guardare alla curva dei profitti e basta. Ma questa e' una legge (infausta) delle aziende in generale, non di BMW in particolare.
Quindi quando si continua ad accanirsi (quando si va oltre il sano sfotto') contro Bmw e i bmwuisti per partito preso, mi viene da ridere e alla fine mi viene anche da pensare che ci sia un po' di frustrazione repressa.
Ohhh....lo volevo dire e l'ho detto.
