Ti assicuro che nel trial i motori piccoli non sono più nervosi, tutt'altro! Anzi è l'esatto contrario. Sono motori docili che richiedono di essere richiamati solo se serve una botta di potenza improvvisa per superare un grosso ostacolo. Nella conduzione normale sono invece molto morbidi e facili. Il cross o l'enduro hanno esigenze velocistiche che portano ad impostazioni motoristiche totalmente differenti, non paragonabili!
Quoto quello che diceva bikerider, nel difficile una moto piccola ti aiuta!
Come in qualunque specialità ogni pilota deve guidare una moto adeguata al proprio livello di guida. Una moto concepita per piloti di livello elevato non va bene per un principiante, lo dice la logica e il buon senso. Chi ha aperto questa discussione l'ha pure scritto:
La mia costituzione è abbastanza esile sono 1.65 per 63kg e la prima difficoltà è riuscire ad accendere sta benedetta moto ha troppa compressione e quando devo accenderla in salita a fiato corto mi è impossibile (sento l'amico bastardo a fondo valle ridere) altro problema la beta ha un motore per me esagerato sono sempre con gli occhi spalancati e le
strette ed è molto impegnativa.
Quindi che senso ha consigliargli il 300 se lo dice lui stesso che gli risulta troppo impegnativa? Se uno prende una moto da trial lo fa evidentemente per affrontare difficoltà più impegnative che con altre moto quindi per farne un uso trialistico anche in un contesto di motoalpinismo. Se poi per motoalpinismo si intende fare strade bianche allora, come dicevo, va bene anche un 400...

Un consiglio a ricciolo riguardo l'avviamento della Beta, innanzitutto se prendi il 250 il carico alla leva è inferiore, poi ti consiglio di accenderla stando sul lato sinistro della moto utilizzando la gamba destra. In pratica la spinta sulla leva la darai in avanti anziché indietro, vedrai che la avvii senza difficoltà!