Autore Topic: In che marcia la fai?  (Letto 12842 volte)

Offline Valchisun

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In che marcia la fai?
« il: 05 Giugno 2011, 18:16:52 »
Nella guida sui sentieri piu' impegnativi, oppure nelle zone di gara, quali sono le marce piu' convenienti da utilizzare?I piloti, quelli "veri", sostengono che nelle zone di gara oppure nei passaggi piu' guidati, dove ovviamente non bisogna superare grossi scalini,ad esempio nella risalita di torrenti o sentieri costellati di pietre e difficolta' continue conviene utilizzare il piu' possibile la prima marcia in quanto si  ha sempre lo spunto necessario del motore per superare l'ostacolo, anche se con il rapporto piu' corto inserito e' molto piu' facile perdere l'aderenza,l'eccessivo spunto del motore porta inevitabilmente ad avere la ruota motrice che gira a vuoto, difatti io preferisco mantenere il rapporto piu' lungo possibile consentito dalla difficolta' del terreno in modo da mantenere un minimo di velocita' di "galleggiamento" sulle pietre, in genere la seconda marcia, oppure in caso di fango su sentieri impegnativi, la terza al minimo dei giri, non sara' da "pilotoni" pero' e' la cosa che ti permette di avanzare "dignitosamente" e di non piantarsi, mentre altri preferisono utilizzare le marce corte, chi avra' ragione?
Lo so' che la questione vi togliera' il sonno.... :a012: sm41 smban
« Ultima modifica: 05 Giugno 2011, 21:58:22 da Valchisun »

Ktm Super Duke 1290 R

Offline Trialista94

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Re: Marce "corte" o marce "lunghe"?
« Risposta #1 il: 05 Giugno 2011, 18:39:07 »
io di solito a fare ostacoli e roba del genere metto terza e non la tolgo più. in caso il motore sforza un po' sfriziono e la moto va.

metto seconda nel fare salite dove la terza cede.

prima mai.

Offline menca

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Re: Marce "corte" o marce "lunghe"?
« Risposta #2 il: 05 Giugno 2011, 19:01:13 »
Nella guida sui sentieri piu' impegnativi, oppure nelle zone di gara, quali sono le marce piu' convenienti da utilizzare?I piloti, quelli "veri", sostengono che nelle zone di gara oppure nei passaggi piu' guidati, dove ovviamente non bisogna superare grossi scalini,ad esempio nella risalita di torrenti o sentieri costellati di pietre e difficolta' continue conviene utilizzare il piu' possibile la prima marcia in quanto si  ha sempre lo spunto necessario del motore per superare l'ostacolo, anche se con il rapporto piu' corto inserito e' molto piu' facile perdere l'aderenza,l'eccessivo spunto del motore porta inevitabilmente ad avere la ruota motrice che gira a vuoto, difatti io preferisco mantenere il rapporto piu' lungo possibile consentito dalla difficolta' del terreno in modo da mantenere un minimo di velocita' di "galleggiamento" sulle pietre, in genere la seconda marcia, oppure in caso di fango su sentieri impegnativi, la terza al minimo dei giri, non sara' da "pilotoni" pero' e' la cosa che ti permette di avanzare "dignitosamente" e di non piantarsi, mentre altri preferisono utilizzare le marce corte, chi avra' ragione?
Lo so' che la questione vi togliera' il sonno.... :a012: sm41 smban
Mi sembri Marzullo!! sm410 .............. E adesso si faccia una domanda e si dia una risposta! sm419

Con quello che hai scritto penso che non ci sia più niente da dire!

Comunque devo dirti che stò rivalutando il primino! sm414

Offline Valchisun

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Re: Marce "corte" o marce "lunghe"?
« Risposta #3 il: 05 Giugno 2011, 19:02:07 »
Per gli scalini "importanti" a 90° da un metro ed oltre, per chi ne e' capace....la terza e' la marcia giusta perche' permette alla moto ed al pilota che ci sta' sopra di raggiungere la sufficiente velocita' per salire senza che il motore vada fuorigiri e smetta di allungare, ma per un utilizzo motoalpinistico quelle difficolta' difficilmente si incontrano sui sentieri, anche se a volte viene la "tentazione" di cimentarsi, tanto cosi' per il gusto di distruggere il paracoppa della moto...In quel caso, se la velocita' e bassa e la rincorsa e' breve, sugli scalini inferiori al metro e' sufficiente la seconda marcia, fondamentale e' l'esecuzione della sequenza giusta ed il sapere impattare con la ruota anteriore appena sotto al bordo dello scalino!
Ma il mio dubbio era quello classico di quando si chiede a chi e' gia' salito:"In che marcia devo salire?", anche se ogni moto ha rapporti a volte anche molto diversi dalla propria moto, anche fra il due ed il quattro tempi le differenze di guida sono notevoli, mi ricordo che sulla Montesa Cota 250 4RT con la prima marcia inserita si faceva praticamente tutto, rampe di terra comprese, sembrava quasi un monomarcia, mentre sulle due tempi, quello "bravo" sara' in grado di procedere con la prima dentro, io punto invece molto sulla marcia "lunga"...... sm409

Ktm Super Duke 1290 R

Offline Valchisun

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Re: Marce "corte" o marce "lunghe"?
« Risposta #4 il: 05 Giugno 2011, 19:04:40 »
Cacchio! Allora ti ho appena detto che sei bravo..... sm470, non l'ho fatto apposta! sm444

Ktm Super Duke 1290 R

Offline nonnomiki

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Re: Marce "corte" o marce "lunghe"?
« Risposta #5 il: 05 Giugno 2011, 19:33:33 »
...col mio trattorino....... terza sempre...non sbagli mai, che sarebbe circa una seconda di una gas gas...ma fare un paragone tra una moto e l'altra è difficile, ad esempio nella nostra cricca c'è un amico con la sherco 290 del 2004-2005, (non sò di preciso), nei salitoni ripidissimi e guidati, complice anche il suo peso superiore al mio, complice anche la rapportatura diversa di quella moto con solo5 rapporti, ma in terza.....non sale....troppo lunga!!! Quindi non è una questione di  2^ o 3^, ma dipende molto da una moto all'altra ed anche da un pilota all'altro, io ad esempio preferisco una marcia più lunga e non spremere tanto il motore, c'è chi usa marce più corte e apre di più il gas, che secondo me è più difficile, di solito i "bravi" usano marce corte e ...vai di gassss smbrv smbrv
io invece.... sm405 sm405
...Da buon pensionato....tengo il GIUSTO!!!! Cellerato!!!!!   Beta Evo Factory 3002t M.Y.2015   Beta Alp 200   Gilera 124 5 v Lusso M.Y.1970

Offline Luke90

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Re: Marce "corte" o marce "lunghe"?
« Risposta #6 il: 05 Giugno 2011, 20:58:26 »
Personalmente con la sherco tendevo ad utilizzare una marcia corta dato che mi piace dare i colpetti di gas quindi avere il motore bello pronto...nelle lunghe salite usavo la 3 a palla dato che in 4 non riuscivo a frizionare a dovere e il motore calava a differenza dei miei amici che salivano in 4 (sempre sherco)...a volte pero nel dubbio tra seconda e terza ho notato che con quest ultima salivo meglio li avro sbagliato a valutare la marcia anche se si saliva in entrambi i casi...nel guidato con curvette e piccoli ostacoli utilizzo soprattutto prima e volte seconda....negli staccchi con muri verticali utilizzavo la terza mentre se facevo battere l anteriore la seconda....ora che ho la gasgas dovro fare una rivalutazione dell utilizzo delle marcie dato che credo siano differenti (martedi arriva!!!)
« Ultima modifica: 05 Giugno 2011, 21:08:32 da Luke90 »
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Offline Lamberto

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Re: In che marcia la fai?
« Risposta #7 il: 05 Giugno 2011, 23:46:41 »
Io uso tantissimo la prima, da sempre, anche se sono uno scarso in termini di tecnica di guida.
Questo perchè ho paura che il motore si spegna causa uno sforzo eccessivo allora metto sempre marce corte ed uso poco il gas tanto il rapporto
corto mi spinge facilmente sopra l'ostacolo.
Ora che ho ripreso il 2 T vedrò di sforzarmi ad utilizzare una marcia in più.
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lazzaro54

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Re: In che marcia la fai?
« Risposta #8 il: 06 Giugno 2011, 08:12:11 »
Io uso tantissimo la prima, da sempre, anche se sono uno scarso in termini di tecnica di guida.
Questo perchè ho paura che il motore si spegna causa uno sforzo eccessivo allora metto sempre marce corte ed uso poco il gas tanto il rapporto
corto mi spinge facilmente sopra l'ostacolo.
Ora che ho ripreso il 2 T vedrò di sforzarmi ad utilizzare una marcia in più.


e chi l'ha detto? all'ex campetto di Lainate più di uno mi ha dimostrato che con la prima riesci a fare cose impensabili, anche salite di una certa importanza .. certo conta molto la tecnica e la distribuzione dei pesi ....
ad esempio c'era uno con un Beta TR34 che faceva cose incredibili e quasi tutte in prima ....

Offline madmax56

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Re: In che marcia la fai?
« Risposta #9 il: 06 Giugno 2011, 08:28:31 »
io penso che la cosa si possa definire in vari modi; adesempio nel mio caso, concordo con il valchi e cerco di tenere una marcia leggermente lunga ma che mi possa garantire uno spunto addizionale nel caso serva. :sign0098:
sicuro che i pilotoni usano marce basse, cercano sempre lo spunto maggiore per superare gli ostacoli partendo quasi da fermi, non come noi che tendiamo ad endurizzare il trial...  sm414
c'è anche da dire che su alcune moto preparate, si tende a bloccare se non a togliere la prima, in modo da procedere in seconda come marcia più corta. ;)
poi, va adeguato il modo ed il metodo alle varie situazioni, prima di tutte la forma ed il livello di brasatura....... : poca foma e brasatura al limite del carbonizzato= marcia alta  sm103
questa per me è l'equazione. sm426
max.
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Offline rerechan

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Re: Marce "corte" o marce "lunghe"?
« Risposta #10 il: 07 Giugno 2011, 17:08:58 »
io di solito a fare ostacoli e roba del genere metto terza e non la tolgo più. in caso il motore sforza un po' sfriziono e la moto va.

metto seconda nel fare salite dove la terza cede.

prima mai.

Quasi idem , ma mi e' tornata utile la prima in discese dove altrimenti dovevo tenere l'indice destro e il piede destro in azione continua sui freni...
Chi va piano,
va sano e...
ammira il paesaggio.
(E magari vede le fate nei boschi!!)

Offline Dynamite

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Re: In che marcia la fai?
« Risposta #11 il: 07 Giugno 2011, 20:55:32 »
Quasi idem , ma mi e' tornata utile la prima in discese dove altrimenti dovevo tenere l'indice destro e il piede destro in azione continua sui freni...

Minchia la prima in discesa?!?!
con che moto scusa?
Beta Evo 290 '11

"on a trial bike, you can cover a great distance in a short period of time, or a short distance in a great period of time.
they say that journey can be more important than the destination. On a trial bike there is no destination, just a bike, a rider and a place to ride"

matty-78

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Re: In che marcia la fai?
« Risposta #12 il: 07 Giugno 2011, 21:09:54 »
tecnico tecnico prima marcia, scogli a 90° alti direi la seconda....la terza la uso nei salitoni

Offline alex

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Re: In che marcia la fai?
« Risposta #13 il: 07 Giugno 2011, 21:27:53 »
Quasi idem , ma mi e' tornata utile la prima in discese dove altrimenti dovevo tenere l'indice destro e il piede destro in azione continua sui freni...

Minchia la prima in discesa?!?!
con che moto scusa?

Forse il titolo l'ha interpretato nel senso " sm454 addosso...." perchè appena ho letto ho immaginato che la discesa venisse fatta tutta a posteriore bloccato.  sm17
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Offline Dynamite

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Re: In che marcia la fai?
« Risposta #14 il: 07 Giugno 2011, 21:36:22 »

Forse il titolo l'ha interpretato nel senso " sm454 addosso...." perchè appena ho letto ho immaginato che la discesa venisse fatta tutta a posteriore bloccato.  sm17

 :D :D :D penso anche io la stessa cosa  :D :D :D
Beta Evo 290 '11

"on a trial bike, you can cover a great distance in a short period of time, or a short distance in a great period of time.
they say that journey can be more important than the destination. On a trial bike there is no destination, just a bike, a rider and a place to ride"