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Post - beppext

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Filosofia motoalpinistica / Re: Ma saremo noi quelli sbagliati?
« il: 22 Luglio 2015, 12:35:17 »
...........
Ma non dappertutto è cosi', per chi legge la rivista Endurista nell'ultimo numero c'è un articolo su una motocavalcata nel Viterbese dove addirittura le autorità hanno accordato il percorso anche all'interno del centro storico dove è stato tracciato un tratto extreme.

Oh finalmente una buona notizia!!!  :OK:

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Filosofia motoalpinistica / Ma saremo noi quelli sbagliati?
« il: 21 Luglio 2015, 23:05:03 »

Non so….mi si sta insinuando una leggera frustrazione che mina il mio entusiasmo di avere una moto da fuoristrada.
Sono tre settimane che faccio giri di perlustrazione nella regione della Francia in cui mi trovo, che tra parentesi è una regione con densità di popolazione molto bassa e basso tasso di traffico sulle strade. Le zone sono belle e i panorami pure…le stradine piene di curve sono divertenti ma vedo miriadi di sentieri che si dipanano su queste montagne piene di prati, rocce e pascoli e la voglia di prenderne uno e vedere dove porta è tanta. Solo che….non si può. Ovunque cartelli di divieto di accesso ai veicoli a motore mi sbarrano la strada.
 
I sentieri per MountainBike sono numerosissimi ma sono vietati alle moto. Ogni volta che chiedo informazioni agli enti locali mi dicono che non si può andare in moto nei sentieri.
Qui tra chi fa trekking, chi percorre a piedi il cammino di San Jaques de Compostela, chi fa roccia, chi fa MBike, i canoisti….insomma quasi tutti gli sport/attività in ‘plein nature’ sono contemplati mentre chi ha un motore sotto il sedere è visto come un marziano.

Io devo dire la verità: andare in moto in maniera tranquilla sulle strade sterrate o sui sentieri nei boschi per me è un’attività come le altre e mi da una soddisfazione immensa ma allo stesso tempo non riesco a avercela del tutto con chi percorre a piedi le montagne e i sentieri che corrono lungo i torrenti di queste zone, lontano dal traffico e dalle città, e vorrebbe non sentire il rumore e il puzzo di un tubo di scappamento che gli passa davanti anche mentre si fa due passi in pace.

Che abbiano ragione loro? Ci dovremo presto rassegnare a rinunciare ad andare in fuoristrada in Europa? (perché vedo che il problema non è solo italiano). A volte, almeno in quanto motociclista, vorrei vivere in America. sm470

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Enduro stradali / Re: Solita solfa...dual consigli e suggerimenti
« il: 21 Luglio 2015, 22:14:44 »
Come da richiesta eseguo....eccola fresca fresca...ora appena ci si trova tra tutti i 'dualisti' si può pure fare una comparativa come si deve e si manda a Motosprint.... :sig:


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Carissimo Gianni,
voglio ricordare questa disavventura con questa foto che ci vede insieme a condividere una pizza e una buona birra in quel di Bordighera.
Un plauso va a Claudio che, come in altre occasioni, dimostra una disponibilità al di sopra di ogni aspettativa ed anche un grande grazie va a Bibo e Sabrina.
Dai Gianni, mi spiace per l'auto, ma sei intero e pronto per un'altra avventura!!!


Esatto!! Forza Gianni!

P.S.
tra l'altro (...può darsi che adesso magari dica una ca....ta clamorosa eh)  il fatto di avere il carrello con la moto dietro è stata una fortuna perché immagino tu non potessi andare a velocità troppo elevata giusto?....forse se eri in auto e basta saresti andato anche più veloce.
Morale: le moto a volte ci "proteggono"...... sm440

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Capisco lo stato d'animo di Stefano e non mi sento di convincere nessuno a pensare positivo o cose del genere. Posso solo dirti, Stefano, come la penso e basta.

Secondo me è vero che in moto si rischia di più che in auto, non tanto per la probabilitá di avere un incidente quanto per le conseguenze: se sbatti a 40 all'ora in auto forse non ti fai gran male mentre se sei in moto e cadi alla stessa velocitá non si può escludere di morire o magari di rimanere infermi. Ma chi va in bici può forse ritenersi più al sicuro? E i pedoni?
Io faccio e farò sempre di tutto da parte mia per evitare di andarmi a cercare i guai, essendo prudente e conoscendo i miei limiti ma come si può difendersi dall'imprevisto, dagli altri, dalla sfortuna, da mille circostanze? Quanta gente è stata falciata a piedi magari mentre attraversava la strada sulle strisce o camminava sul marciapiede!
Anche il fatto di evitare la strada, o di non praticare il turismo in moto non lo vedo come una soluzione. Chi mi dice che andandomene tranquillo in fuoristrada da solo e a dieci all'ora non mi cada un masso in testa o non scivoli su un sentiero e mi rompa la testa?
Ridurre i rischi per quanto è nelle nostre possibilità è qualcosa che sono disposto a fare; abbandonare la moto pensando di eliminare tutti i rischi penso sia solo una illusione.

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Drive in / Re: Uh oh...
« il: 19 Luglio 2015, 17:23:03 »
Se è vero, io sono curioso di vedere il pilota che ingaggeranno.

Forse  Raga....se la Gas Gas non esite più..... :SAD:

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Bel giro " classico " solo come già detto da Lamberto con troppa polvere , la compagnia come sempre e stata ottima e allegra. I miei complimenti a Sabrina ,'sembra proprio pronta per il giro del mondo , occhio Bibo che lei fra un pò  va più forte di te, eh! Ringrazio Paolo , Dario e Arnold che si sono fatti con me un bel po di asfalto per arrivare a Colla Melosa . A riprova di quanto sia piccolo il mondo a Monesi ci siamo fermati a fare uno spuntino prima di scendere e abbiamo incrociato dei ragazzi con delle XT " vintage " ee una AT " proto" che conoscono Beppext.

 :1401:

....saranno i 'piemontesi' del motoclub xt500....uno aveva mica un casco jet nero?

Comunque eravate un bel gruppone bravi!  :OK: Una volta o l'altra spero di riuscire ad esserci....

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Drive in / Re: Uh oh...
« il: 19 Luglio 2015, 11:35:30 »
E vai! .....forse rivediamo il Valchi su una moto da trial  smche
 sm442

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Drive in / Re: La famiglia si allarga (e si abbassa)
« il: 17 Luglio 2015, 22:41:34 »
Con la wr ho fatto diverse volte la prova e anche io pur tirando le marce, in montagna, in salita, dovunque volete...il consumo registrato è stato di 32-33Km/l
Il pezzo che ho fatto in autostrada sempre fisso a 130Km/h mi ha consumato 29Km/litro.

....ogni tanto qualche gioia c'è nell'andare in giro con le piccolette!  :93:

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Yamaha / Re: Prova (ci provo....) Yamaha WR 250 R
« il: 17 Luglio 2015, 22:29:43 »
Sì bello davvero Titto.

Confermo inoltre che il terminale e la protezione in plastica scaldano a bestia su questa motina! Pare di avere chissà che motorone sotto... sm409

Anche la parte destra del motore col collettore scalda moltissimo; tanto che a volte devo allargare il piede destro per fargli prendere aria.

Inoltre per non fondere la borsa morbida che avevo ho dovuto mettere la protezione in alluminio fornita con la borsa stessa che normalmente andrebbe messa solo con gli scarichi racing che non hanno la protezione ma come si vede dalla foto io l'ho aggiunto sopra.


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Yamaha / Re: Impressioni e riflessioni sulla Tenerè 660
« il: 10 Luglio 2015, 10:48:15 »
Eh...questi dei tre diapason le sanno fare le moto..... :arar:

A parte gli scherzi, grazie Lamberto x la condivisione :OK:....un'ultima curiosità: hai lasciato le gomme di serie o ne hai montate altre?

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Comunicazioni / Villopoto si ritira e.....
« il: 09 Luglio 2015, 23:00:02 »
...la stampa spara minch.....te come al solito!

Come per Stoner anche per il ritiro dalle gare di Villopoto la stampa italiana ha da ululare contro la decisione del diretto interessato come se fosse un dispetto alla pubblica opinione.
Cioè uno vuoi che si sia rotto le balle dell'ambiente (Stoner) vuoi perché si è infortunato seriamente e per mille ragioni non se la sente di continuare (Villopoto) deve essere per forza una mezza calzetta che non ha il coraggio di continuare.

http://www.moto.it/motocross/ryan-villopoto-si-ritira.html

 :tris: :tris: :tris:

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Purtroppo devo rinunciare. Da dove mi trovo adesso per partecipare mi ci vorrebbero tre giorni: uno per arrivare sul posto, uno per fare il giro e uno per tornare; sarebbe un bel weekend ma al momento non posso.
Buon giro e fate qualche foto :OK:

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Stradali / Re: Ducati: W il made in Italy
« il: 08 Luglio 2015, 14:54:50 »
I telai di "tutte" le moto piu' blasonate (come delle bici) delle quali eravamo i piu' stimati produttori del mondo vengono da anni
prodotti altrove.
I motori,gli ammortizzatori,i freni(meno 'per ora,la Brembo)le tubazioni,i cavi.le ruote,i cerchi,i raggi,gli ingranaggi,i manubri,le selle,
e tutto cio' che serve ad assemblare una moto od una bici viene prodotto altrove.
In questi settori eravamo ,fino a pochi anni fa,i piu' importanti produttori mondiali.
Ci era rimasta la Ferrari che e' Diventata Olandese,la Ducati --Tedesca,anche i "marchi" della moda stanno facendo la stessa fine.
Ci rimarranno solo i politici(che non vuole nessuno) e folclore,chiacchiere,pizza e mandolino.

È così. Però penso che non sia (o non sia più) un problema esclusivamente italiano. Forse siamo stati i primi anche in questo ma gli altri hanno seguito a ruota: è una prerogativa del sistema economico capitalistico (non è una critica ma un dato di fatto).
Se si può produrre a costi inferiori e incrementare i profitti non ci sono tradizioni che tengano: si porta la produzione all'estero, si fanno entrare capitali stranieri ecc. Tutto quello che interessa in economia è l'incremento dei profitti e non che questo o quest'altro sia fatto a mano o in un paesino italiano da artigiani italiani.

Personalmente credo che il 99% di noi qui in questo forum se si mettessero a fare un prodotto artigianale in garage che il primo anno vendesse 10, l'anno dopo 50 e il terzo anno 500...il quarto anno se ci fosse la possibilità di rimoltiplicare i guadagni per 10 a costo di produrre lo stesso prodotto in serie in una fabbrica in bangladesh dove ogni pezzo ti costa dieci volte meno e ti fa guadagnare dieci volte di più, lo faremmo.

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Montesa / Re: Cota RR
« il: 08 Luglio 2015, 12:26:15 »