Sono convinto che le case che producono moto da trial propongano una gamma gia' persino troppo variegata di modelli, senza sella, con sella, da motoalpinismo con kit sella-serbatoio, enduro trialistici,  trial da enduro e c' e' ancora gente che ha il coraggio di dire che ci vorrebbe ancora un altro tipo di moto oppure che la moto gli venga dipinta su misura, salvo poi cambiare idea nel caso che la moto gli venga fatta proprio come voleva lui, perche' di sicuro non andrebbe ancora bene nemmeno cosi'..Io penso che le case produttrici conoscano gia' molto bene quel genere di incontentabili a prescindere e fanno molto bene a non ascoltarli...Non esiste la moto che fa' tutto lei, ed e' quello il motivo per cuii molti enduristi si comprano quelle moto piu' piccole e piu' facili, salvo ritornare all' enduro dopo poche uscite perche' si rendono conto che non e' colpa della moto se non salgono da nessuna parte, tanto vale non salire da nessuna parte con la moto da enduro...

Sono convinto che l'elettronica rendera' la guida delle moto, stradali e non, sempre piu' sicura e divertente, ma sempre con l'opzione disponibile di potere disinserire il tutto, specie l'Abs sulla ruota posteriore, perche' il fatto di sentire e gestire il comportamento del freno posteriore e' fondamentale per il controllo ed il piacere di guida di una moto.

Un fiorino!

Il fatto di non attaccarsi al cadreghino potrebbe servire a scremare i personaggi che vogliono veramente fare qualcosa di concreto per il motociclismo e non soltanto per cio' che da' la visibilita' sui giornali ed in Tv, tipo la Moto Gp.

Lorenzo ha descritto molto bene il suo ,unico, rivale, credo che il 2014 sara' una nuova consacrazione del pilota catalano, perche' dietro al suo eterno sorriso da ragazzino senza paura, mi sembra di vedere una fredda determinazione a vincere, cosa che non si vedeva da parecchi anni negli occhi dei piloti, tranne forse in quelli di Rossi di una decina di anni fa', soltanto che lui ai tempi delle vittorie a ripetizione non aveva da scontrarsi con dei mastini del livello di Lorenzo, uno che non sbaglia una sola curva o traiettoria in tutto un Gp, difficile vedere la statura agonistica di Lorenzo in un Hayden o in un Gibernau...

Mi sbaglio o esistevano anche degli ammortizzatori con l'aria al posto della molla di produzione italiana in quegli anni, possibile che fossero i Corte & Cosso o Bitubo?

Secondo me ci sta' l'articolo-provocazione del giornalista di Motociclismo, in fondo il loro mestiere e' quello di riempire le pagine della rivista e dei loro spazi on- line, Fb compreso,pero' loro tendono ad essere un po' troppo buonisti sulle moto che prendono in esame, sono convinto che anche i giornalisti hanno delle preferenze e fanno delle scelte nel caso in cui debbano acquistare una moto ma non vanno a fondo sui possibili difetti che si possono riscontrare, salvo poi parlarne a posteriori quando esce il modello successivo evidenziando che su quello sono stati risolti i problemi di gioventu' o del modello precedente, mentre invece sulle riviste specializzate, sia francesi che, soprattutto, su quelle inglesi vanno giu' molto pesanti con i commenti, sempre meglio del politicamente corretto adottato dalle riviste italiane, per fortuna adesso ci sono i forum tematici, addirittura quelli monomarca, dove si può sapere vita,morte e miracoli delle moto, compresi i  difetti ed i problemi rilevati dai possessori della moto.Dire che le moto sono tutte belle e come dire che la palla e' rotonda, ma i rugbisti non concorderebbero.

Effettivamente, a vedere dalla componentistica di altissimo livello adottata di primo equipaggiamento sulla naked della Ktm, e' facile capire che quella moto sia una specie di immagine anche promozionale per la casa austriaca, in pratica vogliono affermare che sono capaci di costruire e di commercializzare una moto senza compromessi, quelle pinze freni sono quelle adottate sulle moto ufficiali di Super Bike e di Moto Gp, mai viste prima su una moto nakedi di serie...