Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Post - Dynamite

Pagine: « 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 »
121
Il problema e', per chi riesce a creare dei percorsi autorizzati "legali", nel potere soltanto "consigliare" il percorso esclusivamente alle moto da trial e da motoalpinismo (anche se il concetto di motoalpinismo risulta molto vago...), mentre dal punto di vista strettamente legale non e' possibile discriminare una tipologia ed autorizzarne delle altre, dal punto di vista del codice della strada o della Motorizzazione Civile i motocicli sono tutti uguali, se e' autorizzato lo e' per qualunque mezzo a motore, fino a quando non si riuscira' a definire dal punto di vista dell'omologazione di pneumatici o di non so' cos'altro, una distinzione netta fra veicoli da enduro o da trial!
Ricordo anche che il comune di Pragelato e' forse l'unico ad avere ottenuto una "vera" autorizzazione da parte della Regione Piemonte, e lo studio di impatto ambientale necessario per avere un percorso omologato ha dei costi intorno ai 3.000 Euro, faldoni pieni di "cazzate" inutili ma necessarie!E chi e' il motoclub o il Comune patrocinatore che si prende la briga e l'onere economico per rendere veramente legale un percorso autorizzato che puo' venire distrutto in pochi minuti da quattro dementi incapaci?

Bene, a maggior ragione allora abbiamo il dovere morale (oltre che l'interesse)
a difendere a denti stretti questo tipo di conquiste nei confronti di coloro che,
magari anche inconsapevolmente, le mettono a rischio.

Comprendo il discorso del codice della strada, il quale non fa distinzione, ma è
altrettanto vero che uno studio come quello che hai descritto penso che possa avere
la facoltà (anzi, dovrebbe averla o pretendere di averla) per discriminare nel modo
più specifico possibile i veicoli ammessi nei percorsi autorizzati.

Altrimenti non vedo che senso possa avere uno studio sull'impatto ambientale se non
si definiscono con precisione le caratteristiche dell'oggetto che crea tale impatto.
Con che tipologia di moto è stato effettuato lo studio di impatto ambientale? Non penso
abbiano preso in considerazione moto da enduro, no?

122
constato con piacere che, oltre alla bella compagnia, mi pare di vedere anche
una certa sintonia di fondo su come concepiamo il motoalpinismo.

Io preferirei definirlo "TRIALALPINISMO" per rimarcare che l'uso di una moto
da trial vera è indispensabile sia per godere appieno del tipo di tracciati interessati,
senza mettere in pericolo se stessi e gli altri, sia per preservarli nel miglior modo
possibile.

Preoccupazione personalmente sentita nei confronti della natura che amiamo
attraversare ed alla quale dobbiamo tutto l'amore ed il rispetto che merita.

Sinceramente non pensavo che lo spirito che anima le persone che praticano questo
sport avesse radici così profonde nell'educazione e nel rispetto delle persone e della
natura.

Venendo dalla mtb, temevo di scontrarmi con una realtà meno sensibile, con persone
che non si fermano quando incontrano i passanti e se ne sbattono di dove mettono le
ruote. Invece ho apprezzato molto quando ho visto fermarsi tutti, spegnere i motori
e salutare dando la precedenza ad una famiglia di passanti.

Queste sono le cose che ci distinguono e che dovremmo essere fieri di portare avanti
a testa alta, soprattutto nei confronti di quelli che, dai racconti che leggo, sembrano
sentirsi vivi solo se fanno l'esatto opposto.

Sono fiero di noi!! smdj

123
max, la verità spesso è impopolare...

124
leggendo i vs post, soprattutto quelli di nonnomiki e madmax56, ho fatto un paio di riflessioni:

1. secondo me l'uso del termine "motoalpinismo" è troppo generico e fuoriviante:
se uso la vespa o un Transalp per fare la strada dell'assietta, tecnicamente sto
facendo "motoalpinsimo". Quindi potrei essere portato a pensare che questi mezzi
vanno bene anche in quei posti che sono stati definiti per moto da trial e motoalpinismo.
Il depliant dei percorsi fuoristrada autorizzati di Pragelato parla di trial e motoalpinismo
prima e di percorso trial/enduro dopo. A mio modesto parere è questa definizione a
creare confusione e rischi: infatti, come anche altri hanno sostenuto, il tracciato che
abbiamo percorso è destinato solo alle moto da trial, se lo si fa per divertimento e
con l'intento di non rovinare i sentieri. Forse se il depliant spiegasse che questo principio
sottostante è BASILARE ed IRRINUNCIABILE, sarebbe più facile...

Moto diverse, che siano enduro o dual, aumentano esponenzialmente il livello di difficoltà
(rendendo obiettivamente meno sicura la percorrenza di certi tratti), riducono il piacere
di guida e comportano, inevitabilmente, un impatto drasticamente superiore al suolo,
dato che l'impatto della moto sul sentiero è inversamente proporzionale alla difficoltà
dello stesso (a parità di capacità di guida...);

2. è comprensibile che certe fotografie suscitino il forte desiderio di provare l'esperienza,
però bisogna ricordare che ogni tipologia di tracciato ha il suo mezzo indicato per percorrelo:
come la forza di una catena è data dal suo anello più debole, l'idoneità di un tracciato ad
essere percorso da un mezzo a motore, a mio modesto parere è data dai suoi tratti più
difficili e tecnici. Un modo differente di dire quello che ha scritto Lazzaro. O almeno credo.

E' come se nella mtb uno volesse fare una Dh con una bici da crosscountry, o viceversa:
ci puoi provare, ma per divertirti e non farti male è decisamente consigliato usare la Dh
per i percorsi da dh e la xc per i percorsi da xc...

La cosa migliore è farsi prestare o affittare una moto da trial e fare un percorso adatto alla
moto da trial, con ostacoli che solo una moto da trial ti permette di superare senza ammazzarti.
Allora capisci a cosa serve il trial e perchè, anche se vedi delle foto con i sentierini tipo la
fiaba di cappuccetto rosso, poi ti dicono che li è meglio che con l'enduro o la dual non ci vai...

Non a caso Lamberto ha scritto che le foto le fa nei pezzi soft, mentre in quelli hard è impegnato
a guidare...

125
Presentazioni / Re: ciao
« il: 04 Luglio 2011, 20:58:09 »
 :s_hi:

126
Presentazioni / Re: eccomi qua
« il: 04 Luglio 2011, 20:57:14 »
YO smel
Dy

127
mio malgrado mi trovo d'accordo con ilario e lazzaro.

E' vero che lo stile di guida incide sull'impatto del mezzo, ma di fondo una moto
da enduro non si guida nemmeno lontanamente come una da trial. Se ci dobbiamo
affidare al buon senso e al rispetto delle persone (non dico enduristi, dico PERSONE)
stiamo freschi...

128
ma porcaccia miseria ragazzi, ma come?!?!
Io ero ancora a Pragelato domenica, a trifolarmi gli
zebedei in piscina... sm41

Per farvi perdonare mi ci dovete portare ad agosto!!! sm91

129
@ old-cat!
ma ci mancherebbe, credo che nello spirito di questi raduni sia implicito e naturale aiutare chi ha bisogno.
Altrimenti Diego sarebbe ancora li adesso  :D :D :D :D :D

@ madmax:56:
io non me la sentivo di dire a bruciapelo quello che hai scritto, ma l'ho pensato sinceramente.
Non ho nulla in contrario alle moto da enduro nemmeno io, semplicemente penso che ogni tipologia di moto
ha la propria tipologia di sentieri e la particolarità del tracciato che abbiamo percorso è quella di essere
praticamente "incontaminato" dall'usura delle moto, salvo le 2-3 rampette su terra che abbiamo incontrato
e la fangaia in cui nonno-miki si è infortunato.

Moto diverse dai trial finirebbero inevitabilmente per modificare drasticamente la morfologia dei sentieri
rovinandoli profondamente e determinando facilmente una ritorsione negativa.

In definitiva, per quanto siano destinati al "motoalpinismo", di fatto è necessaria la moto da trial per preservarli
in quelle condizioni. Altre moto altererebbero il delicato equilibrio che faticosamente è stato trovato...

Questo è solo il mio pensiero, senza veli e senza preconcetti verso nessuno. peace&love sm103

130
beh, il primo candidato già c'è.... sm412

131
Molto probabilmente ripeteremo il giro in questa estate.

che fai, ci ingolosisci nuovamente?!?! sm400

dicci, dicci!! :angel:

132
..... tavolata.
secondo da destra, Gianni (gianni)
in piedi in fondo : Menca ( massimo)
alla tua destra : coach
il primo da sinistra: ginaccio ( gino)

grazie caro, ho aggiornato il post con le tue aggiunte! sm08

133
Vi va di scrivere il nick e nome dei partecipanti in questa fotografia?

Così quelli come me che hanno memoria fotografica, poco spazio in hd :D
e partecipano da poco al forum possono abbinare facilmente nick-name e
persona "fisica".

Partiamo da destra?
Il pirla in maglia bianca-verde sono io...!!

1. Madmax56
2. Gianni
3. Dynamite (Fabio)
4. coach
5. Valchisun (Sergio) quello piu' magro e piu' bello di tutti! sm470
6. Menca
7. Ciry
8. Cristian
9.  old-cat (Alberto)
10. diegog
11. Pensionato55
12. ginaccio ( gino)
13. Lamberto (fotografo, qui lo conoscono tutti... ;))



In foto mancano nonno-miki e Geko (Sandro)

134
Bellissime foto Lamberto!!

Che bei ricordi... grazie di cuore a tutti!!

Per quanto riguarda la risalita del torrente, fatta solo dal Menca,
vorrei puntualizzare che se avessi anche io le pedane rosse come
le sue l'avrei fatta tranquillamente...  :D :D :D :D

135
Grazie a tutti per la bellissima giornata! sm08

Mi sono divertito tantissimo, posto stupendo e
compagnia veramente magnifica!  sm400

AI PINEROLESI (e non solo): fatevi vivi per una
replica ad Agosto se vi va. Io ci sarò!

Mi è rimasta una certa voglia di crepes...  :D :D :D

Complimenti a chi ha scelto la location e il villaggio
kinka come ritrovo.

Pagine: « 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 »