Ho attraversato il Tassili nel 1985 guidando la Honda XLR 200 con altri tre pazzi, avevamo le prime 4 moto uscite dallo stabilimento di Atessa.
L'Honda Italia ce le dette per collaudarle, era la seconda volta in Sahara per me, e ce ne furono altre dopo, ma quella volta fu veramente la più dura,
Scendemmo lungo la Tunisia fino a sud di Tatuine, in quegli anni era tutta pista, l'asfalto non esisteva, ci fecero un permesso speciale per seguire il confine tra Tunisia e Libia ed entrare in Algeria appena sopra Gadames, ma a pochi chilometri dal confine siamo finiti in mezzo ad uno scambio di "cortesie" non proprio amichevoli tra i due eserciti, e, una pattuglia Tunisina con la camionetta crivellata di buchi, e un ferito a bordo, ci ha fatto tornare indietro, e dopo qualche centinaio di Kilometri, buona parte percorsi sopra la pipe line del metanodotto che porta il gas in Italia, siamo giunti a Douz e da li via Tozeur, giù di nuovo fino a Djanet, poi Erg d'Admer, Hogar, Tam, e poi Amguid e su fino in Italia. Ricordi fantastici, solo bussola, carta geografica, niente telefoni, 4 moto, nessuna assistenza, rotture di particolari che poi sulla produzione furono modificati, tanta improvvisazione per aggiustare le moto, ma probabilmente le 3 settimane più "folli" della mia vita. Siamo ritornati l'hanno dopo con l'Honda 600 xlm, (il giorno che siamo arrivati a Kairouan gli americani pensarono bene di bombardare il quartier generale di Gheddafi a Tripoli, di fatto bloccarono tutti i confini nord di per tre settimane e noi eravamo al di là del blocco!!!!! Andammo a fare la Bidon 5 fino a Gao, e poi in Burkina Faso e ritorno, (fortunatamente i confini furono riaperti), ma l'avventura con le piccole 200 (che poi erano 160 cc) non riuscirò mai più ad eguagliarla. Ogni tanto la voglia di tornare si rifà viva, ma penso non sia più possibile vivere quei momenti come allora, oggi la tecnologia (GPS e telefoni satellitari) e i problemi legati al fondamentalismo islamico rendono la cosa molto diversa. Da un lato, banale, dall'altro troppo pericolosa.