Dopo aver visto la buriana e le foto di Valchi (se rinasco faccio il pittore di tutine bianche), secondo me il succo del discorso sta nel "che cosa ti hanno promesso per quei soldi".
Perchè ricordiamoci che qui nei forum siam alla fine 4 gatti, ma "la fuori" ogni anno ci sono 4000 dentisti/commercialisti/notai/architetti (visto che siamo in tema di luoghi comuni) che comprano un GS.
Qualcuno di lor è cosciente di star spendere dei soldi per uno status symbol, magari sa anche che su certe sterrate è meglio non andare se non a velocità da ciclista, ma lo sapeva già prima di comprarla e non glie ne frega niente perchè magari lui è un motociclista da aperitivo o l'estremo opposto, un motococlista da capo nord, e quindi la GS va bene così perchè è adattissima per entrambe le cose.
Il problema è che la moto viene venduta come "Unstoppable". Ora, in realtà la GS per alcuni anni è stata "unstoppable". bastava che la moto cadesse dal cavalletto e piegasse la leva del freno anteriore per far impazzire l'ABS e la moto realmente non la fermavi... non frenava più!

... ma questo è un altro discorso.
Qulcuno a sta storia della moto da fuoristrada ci crede ancora (giustamente, perchè il marketing BMW la vende così), non è obbligato ad essere esperto di "google", non è obbligato per legge ad andare su internet e informarsi.
Sento in giro dire "Ha preso un GS, poi si è messo a fare fuoristrada e l'ha rotto, che pirla, lo si legge su tutti i forum che non si fa." Ecco, in questo caso io non sono d'accordo. Non è pirla lui, non lo dice il dottore che quando compri una bene, per di più di una casa primaria, ti devi andare a informare prima se quello che promettono corrisponde al vero su internet.
Quindi io tralascerei il "perchè tecnico". E' fatta male? Materiali scadenti? Sistema tecnicamente sbagliato per l'offroad? Non ne voglio sapere. I mktg della BMW me la vende come una moto di un certo tipo ad un certo prezzo E NON LO E'.
E' come se mi vendessero una affettarice che affetta solo la pancetta, un tritatutto che però trita solo le verdure e non i pinoli, o in matrimonio una gnocca pazzesca e apparentemente maiala che poi nonostante le promesse non me la da. Non è corretto.
Per quel che riguarda la visione meramente tecnica, dei difetti di progettazione.... chi è senza peccato... ci son dentro tutti. Dai giapponesi agli svedesi passando dagli austriaci e tedeschi. Poi c'è chi ha l'onesta di ammetterlo, in toto (richiami) o parzialmente (scuse pubbliche ma non caccio un euro in richiami), e questa è la scuola di solito europea, e chi fa finta di niente e nega l'evidenza, che è il comportamento tipico delle case giapponesi.
Poi internet è una brutta bestia e ci scrive chiunque... per cui si innestano leggende di rotture seriali che tipicamente sono causate da "meccanici improvvisati", e viceversa si attribuiscono problemi seriali di progettazione a "meccanci che tirano troppo le viti".
Anche e soprattutto in questa cose bisogna saper filtrare le informazioni di valore, separarle dal rumore di fondo e ragionarci sopra.
Ciao!
B!bo