Ho appena letto su Fb che ad un iscritto del Forum della mia zona, e' stato fermato dai G.e.v.,con uno spiegamento di forze senza precedenti, sabato scorso e gli hanno hanno sequestrato la moto, non si sono accontentati della "solita" multa di 104 E., mi giunge nuova questa legge, sapevo che il sequestro del mezzo poteva essere eseguito soltanto da pubblici ufficiali per infrazioni relative al C.d.s. e non dalle guardie della Provincia o dai G.e.v. per circolazione in fuoristrada, ne sapete di piu' in merito?
Sono io e questo è quello che è successo ed ho scritto su F.B.(dove trovate le copie del verbale e del sequestro):
"Questa è la nuova frontiera della repressione per chi pratica il fuoristrada. Sabato scorso, con la mia moto con targa originale, luci, specchietto, libretto, bolli, assicurazione, patente sono stato placcato, fotografato, filmato e verbalizzato dal solerte UPG Signor Lingua al comando di un folto gruppo di G.E.V..
Il verbale può anche starci quello che, a mio avviso, proprio non va bene sono le modalità (casualmente c'erano anche molti tronchi abbattuti incastrati nelle piante
di traverso sul sentiero, molto pericolosi) chi mi ha fermato è rimasto appeso al mio manubrio sino a che il collega fotografava me e la targa. E poi dopo il verbale il sequestro amministrativo.
Tutto ciò mi sembra veramente esagerato, mi sembra una scelta studiata a tavolino per esasperare gli animi perseguitando i residenti che al sabato fanno l'unica cosa che questo Stato e questo momento economico gli hanno lasciato: un giro in moto.
Dopo aver pagato l'I.v.a, la messa su strada, i bolli, l'assicurazione ecc, ecc veniamo trattati da delinquenti lasciando assolutamente impunito chi organizza giri di turisti stranieri, con moto non targate in Italia, noleggiate (ci saranno i dovuti documenti), pagando le guide in nero, penso senza fare le fatture dei Tour pubblicizzati direttamente nei siti di noti marchi motociclistici leader di mercato, ma non di rispetto.
Per questi motivi spero che al più presto riusciamo, insieme ai negozianti di accessori e moto ai gestori delle osterie, dei distributori di benzina, a trovarci tutti insieme per discutere come difenderci, civilmente e pacatamente, dalla persecuzione messa in atto dai G.E.V. e dal loro coordinatore Signor Lingua.
Per correttezza voglio esprimere pubblicamente il mio dispiacere rispetto al fatto che una Signora G.E.V. durante l'agguato ha perso la Sua macchina (o ha subito il furto).
Buon Enduro a tutti! Attenzione ai G.E.V. perché vi prendono la moto anche se siete in regola!!!!!!!
Aldo Canale."