Ho appena finito di guardarlo. Non direi che si tratti del più bel gran premio della storia, ma forse è uno dei meno schifosi.

Vincere con una moto inferiore, a parte la menomazione dell'avversario, ma proprio perchè lo si vuole e lo si va a ottenere, è da campioni senza discussioni. Non ho capito se l'Eletto non ne avesse più per non farsi infilare o se proprio si sia fatto infilare come un tordo.
Pedrosa pensavo sarebbe arrivato suonando il clackson per passare, ma o in testa ha di default che va bene il risultato meno peggio possibile, oppure aveva finito le gomme. Il piacevole della storia è che tanti "perchè" della sua carriera rimarranno sempre un mistero. Roba da Voyager

Invece, mi pare che quel che determina che Rossi sia stato un grande campione, ma che rischia di appartenere alla storia è che, con la stessa moto che ieri ha battagliato e vinto in inferiorità tecnica, lui è tutto contento di aver superato Bautista. Se ora il suo livello di competitività è questo, e lui lo ritiene soddisfacente tanto da esaltarsi, si può iniziare a metterlo nelle figurine Panini e ricordarsi delle mille belle imprese che ha regalato.