La lunga ala dritta del Warthog permette alta manovrabilità a velocità contenute, grazie anche al controllo integrato volo-armamento (IFFCC) che arriva al rilevamento perfino attraverso a sensori montati sul casco. Un distruttore con funzioni aggiuntive di appoggio ravvicinato alle truppe di terra (che hanno sempre bisogno dell'aviazione ogni volta che navigano nella m...) deve potersi muovere molto bene a bassa quota per restare a lungo in area di combattimento ed agire con massima efficacia.
La soluzione dei turbofan montati in gondola sulla fusoliera e dietro le ali, e i timoni montati sugli ampi impennaggi orizzontali completano l'opera per una macchina da annientamento che affascina per il potenziale di fuoco che può mettere in campo.
Oltre 7G+ è il carico alare del Thunderbolt, mentre l'armamento è talmente abbondante da far sembrare l'aeromobile un vero e proprio incrociatore volante.
La funzione che hai rilevato tu da militare è dovuta al fatto che, dopo il Vietnam, gli A-10 vennero "convertiti" in Observer, ossia dotati di pod ventrale fotografico. A fatica (combattendo anche politicamente una battaglia per la sopravvivenza contro ricognitori più piccoi ed economici) il Warthog resistè fino alla prima guerra del Golfo, dove assurse alla gloria nel suo vero ruolo, il tank-destroyer, surclassando gli stessi Apache.
Si vede che è un giocatttolo che mi appassiona?
