Io invece sostengo che i pareri e le repulsioni a qualsiasi tipo di moto vanno argomentate, se no' qui sopra di cosa parliamo? 
vero sergio, hai ragione, però qui il discorso si è spostato dal fatto tecnico a quello puramente umano, cioè il nocciolo della questione non è se la GS vada o non vada bene, che sarebbe un po' come disquisire sul sesso degli angeli dal momento che è mia opinione che, salvo casi specifici, le moto vadano tutte abbastanza bene, il problema è che ci sono persone che si sentono toccate a livello personale, dai commenti ironoci e seri fatti sul loro mezzo, come se il commento si trasferisse automatiacamente dalla moto alla loro persona. ora, che nel discorso di passione ci possa stare tutto l'embaradan dei sentimenti non lo discuto anzi, mi sembra abbastanza ovvio che ciò accada in una certa misura, ma che si arrivi a soffrire una condizione di frustrazione e di "allontanamento" come quelle che denuncia gianni, onestamente mi sembra eccessivo. i casi sono due: o chi giudica è talmente offensivo da mettere in discussione le scelte a livello umano che ognuno compie, o dall'altra parte ci sono persone che danno un peso sbagliato alle cose sbagliate, attribuendo ai beni in loro possesso, una sorta di trasposizione della loro persona, un' estensione fisica del loro corpo. se uno si sente emarginato perchè ha la gs, non è più un problema di moto, ma diventa un problema personale che non è superabile contestualizzando i perché e i percome di un bene, dopo che hai speso tutto quel popò di soldi ti senti emarginato? tutto questo significa dunque che metà dei motociclisti nostrani debbano sentirsi frustrati tanto da abbandonare determinate amicizie? francamente la trovo una teoria abbastanza assurda da credere...