Torno a bomba sul motivo della discussione, credo che, alla fine, si faccia un mix di angeli e diavoli, mentre si guida la moto, come ho gia' detto, oguno di noi ha un proprio passo, una propria andatura, se si va' oltre diventa tutto piu' difficile e piu' pericoloso, specie su strada, credo che l'importante sia il trovare il ritmo di guida, cercare di essere in sintonia con il percorso e con il mezzo meccanico, a me, molte volte piace girare da solo con la moto stradale, perche' non si rischia di superare il proprio limite, perche' in compagnia molte volte c'e' la gara a "chi ce l'ha piu' lungo" e si rischia di sbagliare a misurarselo....E poi le consegnuenze sono molto piu' difficili da riparare di quando si aveva vent'anni e' si era "invincibili" o quasi!
E gia' il fatto di porsi questi problemi e di fare queste considerazioni sono un sintomo che i cavalli e' bello sapere di averli....ma e' meglio lasciarli legati nella stalla...
