Da questa copertina d'epoca, che ricordo benissimo, ci si fa una idea di persone e mezzi con cui falta si trovava a duellare ad armi impari, riportando successi parziali che valevano come vittorie:
L'holeshot è per Roger De Coster su Suzuki, seguito da Gennady Moseev e poi da Sylvain Geboers ed Harry Everts.
Ricordiamoci poi che volato negli USA partecipò anche al Supebowl nel Coliseum di Los Angeles, nello stesso 74 in cui avrebbe vinto il mondiale se non ci fosse stata l'interferenza dell'Unione Sovietica, che spingeva i propri Moiseev (poi campione meritatamente nel 77 e 78) e Kavinov(zeru tituli) e che vide di cattivo occhio la partecipazione a una importante manifestazione in terra imperialista. Per cui possiamo dire che virtualmente Falta è il campione del mondo del 1974 e che, anche se non imperversava ancora Carmelo Ezpleta, la politica influiva già pesantemente sui risultati sportivi.