Proverei a correggere il tiro, se ci riesco: la situazione crea animosità diffusa e ormai nessuno ne è esente.
Siamo una comunità di castori vicino alla quale si è insediato un branco di lupi: si fiuta il pericolo per la sopravvivenza. Qualche castoro vive vicino ai lupi e ne sente l'odore in modo distinto, ne percepisce i rumori e non esce più dalla tana; qualche altro castoro vive dall'altra parte della diga, sa che ci sono i lupi, ma di notte, di soppiatto, controvento, esce lo stesso dall'altra parte del fiume e la passeggiatina se la fa. tanto i lupi prima si mangiano i castori dell'altra riva, poi si vedrà.
La situazione attuale, fotografata con una parabola, penso sia questa. E siccome non penso che, finiti i castori più prossimi, i lupi diventino vegetariani, io se fossi un castoro mi preoccuperei comunque, indipendentemente da dove ho nidificato.
Il modo di preoccuparsi si manifesta in forme molto varie. C'è chi batte la coda e chiama all'adunata, chi svicola nel buio della notte in una vita a rovescio e da braccati, fino a chi dice ad altri castori "esci e fai da diversivo, distrai ed attrai i lupi così ti inseguono e intanto io mi faccio un giretto dove ci sono quei bei rametti verdi".
Il fatto è che qui i castori furbi, quelli che buttano a fiume gli altri per farsi il giretto, stanno aumentando sempre più. E la cosa si complica ancora quando si nota che quelli col pelo scuro stanno facendo di tutto perchè i lupi si buttino su quelli col pelo charo, più visibili e più chiassosi.
Ma a ben pensarci, che si sia dal pelo scuro o dal pelo chiaro la cosa ha una sua logica naturale e genetica. Si cerca di conservare la specie dando in pasto ai lupi gli esemplari meno adatti a garantire la continuità della specie. E' la lotta per la sopravvivenza.
In questa lotta, si distingue in particolare un certo numero di castori chiari che si tinge il pelo in modo da sembrare un castoro scuro e in questo modo farla franca. Camba le proprie abitudini e si adatta. Anche questo è un comportamento che in natura si ricollega alla motivazione precedente. In questo modo, oltretutto, la specie si evolve e si garantisce un altro margine di sopravvivenza, anche se non si sa quale. Infatti, i castori scuri a questo punto si ritengono inattaccabili, sia dai lupi sia da qualsiasi altra turbativa ambientale,e si comportano come se controllassero il territorio, lo considerano loro indipendentemente dalle altre specie che lo popolano. Questo è singolare, perchè così facendo si cancella la memoria genetica, ed è scientificamente impossibile. Significa solo che il lupo di è vestito da agnello. Ed il perchè lo conosciamo perchè è una storiella che sappiamo tutti fin da bambini.
Però io, come canta Guccini, "spiacente, non mi lego a questa schiera, morrò pecora nera".