Il "brand" o marca, per dirla in italiano, è di fondamentale importanza in certe aziende che sono riuscite con una importante attività di marketing a modificare la diretta relazione di mercato tra qualità del prodotto offerto, la domanda e la concorrenza.
Non mi sento di criticare aziende come la ktm che fanno un affidamento ostentato del loro nome rispetto alla pur validissima qualità
dei loro prodotti, perchè indirettamente anche il campo della ricerca pubblicitaria e di immagine produce iniziative imprenditoriali ed occupazione. So benissimo,inoltre, che è completamente inutile produrre una merce assolutamente superiore a qualsiasi altro concorrente se poi non riusciamo a venderla perchè il mercato non la conosce o non "percepisce" la qualità del nostro prodotto.
Detto questo però concordo con Sergio sul fatto che nello stand ktm, oltre che musica ed urla dello speaker io non sono riuscito a
vedere una moto

e questo mi porta pure ad un'altra riflessione: Talora le aziende, soprattutto in periodi recessivi, sono portate a sfruttare la capacità di vendita del "marchio" applicando tecnologie di produzione e controlli qualitativi inferiori allo standard.