Sono ormai anni che ai ragazzi dei Mirage è interdetto il radente nelle Bocche di Bonifacio, visto che lo scherzetto che a loro piace molto è quello di alzare colonne d'acqua di una ventina di metri
in un'area di elevatissimo traffico civile di superficie. Non nego il fascino dato dal raddoppio della portanza dato dalla elasticità dell'acqua, ma volare a quota inferiore alla propria apertura alare non è igienico per un kayak od un sub sm443
I francesi si "allenano" anche in altre zone, un po' meno popolate. Prova a cercare su YouTube usando come parole di ricerca "fly wild mirage" e "low altitude".
Volare a quote basse e bassissime a tutta manetta è come una droga: all'inizio è una botta di adrenalina bestiale, ma poi ti abitui. Personalmente l'ho provato solo su simulatori di volo reali (non parlo di un pc con joystick e un bel monitor davanti, ma di strutture con equipaggiamenti reali e utilizzati per l'addestramento dei piloti militari): a quote superiori ai 100 piedi "above ground level" finisci per annoiarti.
