In effetti, anche fare il bastian contrario è un condizionamento.

Io leggo, scruto, domando, ma in realtà cerco solo convinzioni, se poi non le trovo amen, tanto il cuore ha già il nome della prescelta stampato e quindi...que séra séra.
Per la verità di cantonate vere ne ho presa solo un paio, solo la ST del '92 e la Pegaso IE del 2003 sono state cedute senza rimpianto e senza che mi voltassi indietro a guardarle l'ultima volta.
Anche io non prediligo (e possibilmente evito) le jappe, perchè so che son fatte bene, che avrei meno rogne, ma di speciale e viscerale ormai non hanno proprio nulla, se non la perseveranza nel pretendere tagliando ogni 6000 Km, ossia 3 all'anno! Però sto anche lontano da evidenti probabilità di rogne, ad esempio anche a me manda in pallone la Benellona, ma so anche che per l'assistenza ci son problemi, quello mi importa, non che sia cinese, tanto lo è solo di capitale, in fondo lo è anche la Volvo e la KTM appartiene agli indiani come la Land Rover. I capitali non determinano la capacità costruttiva, son solo soldi. Preferirei una TreK piuttosto che una Morini, dove il duo italiano appare più incerto e meno solido, tanto per dirne una.
NON sento la moda del momento, compro quel che mi attrae, e non solo in fatto di moto. la vera variabile di condizionamento, a quel punto, rimane la disponibilità dei soldi per fare l'acquisto. Cui va aggiunta la presunta affidabilità della rete di assistenza e del costruttore. Con buona pace delle riviste.