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Quanto all'ultima tua domanda non so... anche i "cugini" a 4 ruote motrici da tempo disdegnano la FIF. Associazioni che, così come sono strutturate adesso, servono unicamente a far cassetta vendendo tessere per scomparire di fatto immediatamente dopo fino alla campagna tesseramento successiva, poi servono anche a chiudere convenzioni politicamente rilevanti per i vertici ma di nessuna utilità pratica per gli associati, ed a a presenziare (per obbligo imposto e molto spesso non desiderati) a qualsiasi manifestazione anche non competitiva, dove il delegato scompare dopo aver accertato che sia stato regolarmente gonfiato quel che in gergo è definito comunemente il "pisellone", ossia l'arco pneumatico spostato freneticamente da una manifestazione all'altra (naturalmente a cura, spese e responsabilità del club) per ricomparire puntualissimo (e sempre non invitato) al ristoro ed alla cena, dove amenamente si intrattiene in modo conviviale soltanto con i 4 o 5 scrocconi che si è portato dietro. Uno sterile e parassitario presenzialismo di persone e soprattutto di blasone, per giustificare la propria esistenza sfruttando il lavoro di altri, appassionati veri. Di lavoro comune, coinvolgimento, condivisione, progetti studiati sul campo: tabula rasa.
Se fai agonismo invece ci sono sempre. La foto col vincitore è d'obbligo, ma un po' meno il dichiarare che per ottenere quel risultato loro non hanno assolutamente fatto nulla.
Per cui è chiaro che strutture elefantiache simili non portano alcun giovamento agli appassionati, non li tutela (perchè sono proni al potere) e le attività di facciata hanno solo la funzione di mascherare tutto quel che sta dietro, come se non lo si vedesse in ogni occasione. I risultati, chissà come mai, non arrivano in nessun caso. Misteri... ;D
