Praticamente Sergio ha detto tutto, specie in merito alla 450. Io possiedo una 550 e nonostante sia sottodimensionato (atleticamente) per lei (ma anche per altre moto, prendine una qualsiasi che ci becchi) e appare notevole un effetto combinato:
- la maggiore elasticità
- la maggiore potenza erogata
che la rendono estremamente adatta ala mula scorrevole, anche per dievrsi chilometri, e piuttosto sconsigliabile nell'impestato, dove si comporta benissimo ma solo un buon manico sa domarla quanto serve per arrivare in cima senza sbavature.
Motore:
ricalco quanto detto da Sergio. Comportamento e rumore ricalcano più un 2T, del 4T si porta dietro una decina di chili in più e il freno motore che è una vera manna, visto che non tende mai a boccare ma aiuta decisamente nella manovrabilità. L'allungo, come si usa dire, è "infinito". la coppia non dà mai botte secche in nessuna marcia, diciamo che è una unica, lunga botta.

Assolutamente da fare, come già detto, è iniziare con una marcia "comoda" e darle progressione, tanto lei poi la coppia se la va a cercare comunque, e in questo modo eviti di trovarti nelle classiche pezze.
Ciclistica:
è il punto dove si rievrsavano i miei punti interrogativi, tutti brillantemente sconfutati dal primo all'ultimo. Il telaio, probabilmente per il modo in cui sono stati accoppiati i due materiali (ed i due metodi di lavorazione) acciaio tubolare e alluminio pressofuso, è generoso e flessibile a basse andature, perdona molto insomma; man mano che la velocità aumenta, si sente aumentare anche la precisione e la direzionalità, segno che sta funzionando prevalentemente la parte rigida della stuttura.
Il tutto è accompagnato da un complesso di sospensioni che potrebbero lasciare perplesso guardandole (solo 45mm davanti e dietro un sachs che male non è ma nemmeno l'Oscar) che invece, anche per taratura, si dimostra perfettamente incastrato nell'insieme e lo fa lavorare come deve in quais tutte le occasioni.
In breve: se hai una bella manetta, portala anche nella mulaccia e non ti farà annoiare, se sei uno normale invece portala in qualsiasi altro posto, e lei ti divertirà. Il tutto in modo sicuro e senza comportamenti abnormi.
Costi:
dal 2008 incluso non hanno più nè il difetto all'infracarter, nè quello al motorino di avviamento, nè quello della batteria. Gli intervalli di manutenzione indicati, seppur raddoppiati, potrebbero teoricamente essere ancor più lunghi, perchè quella moto a limitatore ce la porti una volta al giorno, dammi retta

consumicchia, nel senso che in off ti fa i 9 al litro, a passeggio per sterri non supera il 14. insomma ci fai poco più di 100 km a spasso e una settantina se ci dai giù duro.
Considerazioni personalissime:
è una moto unica nel vero senso della parola, prodotta in pochi esemplari, e poco digerita dai puristi e da chi ha paura dell'evoluzione (mettiamola così). Se trovi qualcuno di questi che se ne libera, investici quei quattro soldi che può chiederti viste le valutazioni modeste. Avrà un valore. Io penso che, costando circa 100 euro all'anno per tenerla, non andrebbe mai venduta.