Circa un anno fa, dopo avere rischiato di restare senza miscela nei boschi sull'Appennino perché non riuscivamo a trovare la strada per tornare al furgone, ho deciso di acquistare un GPS.
Ho accantonato l'idea iniziale di prenderne uno dal grande display da usare come navigatore, per una serie di motivi:
- montarlo sul manubrio non sarebbe stato né semplice né consigliabile (troppo esposto ad urti)
- nella maggior parte del tempo non avrei potuto guardare il display
- usare il touchscreen con un guanto sporco di terra non mi sembrava una buona idea
Su consiglio di amici escursionisti (a mio modo di vedere motoalpinismo ed escursionismo hanno molti tratti in comune ed i percorsi sono praticamente gli stessi) ho preso un Garmin 62s.
É di tipo rugged, cioè robusto ed impermeabile, ha un display a colori di dimensioni sufficienti per i nostri scopi, si aziona tramite comodi tasti sporgenti pensati per l'uso con guanti, ha una antenna particolarmente potente pensata per l'uso in fitta vegetazione, e può essere acquistato in bundle con la cartografia della sentieristica italiana, che poi è a mio avviso l'aspetto fondamentale.
Con l'uso ho scoperto che in realtà la cartografia non è completissima, ma ci sono tutti i sentieri principali (almeno nella mia zona).
La cartografia é su scheda microSD e da la possibilità di essere usata direttamente da scheda, oppure di essere installata sulla memoria interna di un solo apparecchio. Quindi di fatto si può usare su due Garmin contemporaneamente, volendo.
In molte situazioni mi è stato utilissimo per trovare la giusta strada e capire dove fossi. Anche quando riesco ad orientarmi, una volta a casa faccio lo scarico della traccia su pc per rendermi conto delle distanze percorse o di eventuali altri sentieri vicini da percorrere in altre occasioni.
Infine, quando altri amici mi portano in zone nuove, il record della traccia mi permette di ritornarci e di rifare il giro senza sbagliare.
Entra comodamente in una delle due tasche presenti sulla cintura dello zaino, quella che si fissa in vita. In questo modo ce l'ho a portata di mano, é in un posto sicuro e che non intralcia, ma per consultarlo non devo togliere lo zaino.
Ha una autonomia dichiarata di 15-16 ore ma tenendo il display al livello minimo, mi sembra duri di più. Comunque é alimentato da comunissime batterie stilo, chi ha in programma escursioni di più giorni (normalmente interessa agli escursionisti) si porta due batterie di scorta e risolve il problema.
Non posso che consigliarlo. Credo di averlo pagato circa 300 euro con la cartografia. Probabilmente in un anno sono usciti modelli migliori, ma non me ne sono più interessato.