Questo è un racconto di un annetto fa... però potrebbe aiutare Valchisun a decidere!!!
Le mie più grandi passioni sono identificabili con parole di 4 lettere Es. MoTo oppure FoTo oppure NeVe oppure... altro -
pensiero della domenica seraI presupposti per un fine settimana da raccontare c'erano tutti. Il sabato avrei avuto 3 moto fantastiche a disposizione per un intero pomeriggio mentre domenica mi sarei recato in un paradiso terrestre che attira persone da tutto il mondo...
La partenza è ottima, quando il venerdì tardo pomeriggio esci dall'ufficio e ti metti in autostrada in direzione weekend con il sole che ti annuncia l'allungamento delle giornate, ascoltando un vecchio cd degli Aerosmith l'umore migliora decisamente :D :D :D
Il venerdì sera è come tutti gli altri venerdì sera, piscina, cena e poi pigiama e relax... per me non c'è modo migliore di iniziare i miei fine settimana. Poi arriva il sabato...
Ore 14.45 siamo davanti al cancello del concessionario BMW di Cossato. Nel piazzale, ad attenderci c'è una giallissima F800R e una bianchissima F800GS entrambe nuove di pacca. Ci raggiunge anche Pietro il quale ha sostituito la Aprilia DorsoDuro 750 con una stupenda Triumph Tiger XC.
Firmati gli scarichi di responsabilità e infilati giacca, guanti e casco possiamo iniziare questa maxi comparativa.
Le 3 protagoniste fotografate sotto il viadotto della Pistolesa, 152m
Scambio di opinioni tra Pietro e il GregMIMI', COCO' e CACAM'U CAZZ MIMI' - La Gelande Strasse
Il Greg salta sulla R e quindi io mi impossesso della bianca F800GS, moto che ero molto curioso di provare. Esteticamente è bellissima, il colore le dona molto, è slanciata, sottile. Veramente una bella moto.
Posizione di guida è comoda, questa moto demo ha la sella bassa che per me non è il massimo in quanto mi porta ad avere le ginocchia piuttosto alte. Con quella alta la situazione sarebbe sicuramente migliore. E' comunque una posizione molto comoda e la sella è veramente notevole. Sostiene il giusto senza essere ne troppo morbida ne troppo dura.

La moto monta particolari di pregio come manubrio a sezione variabile, computer di bordo e comunque la qualità percepita è elevata. Ma quando l'occhio cade sul motore si nota che lo standard diminuisce un po', vi sono alcuni connettori elettrici a vista che potrebbero essere nascosti o quantomeno sigillati. Il regolatore di tensione esposto è criticabile.

Una volta acceso, il motore gira al minimo con regolarità e con un bel rombo basso e mai fastidioso. Ingranata la prima ci si accorge che è un motore fantastico, con una valanga di bassi e un'erogazione facile e corposa. Non mi sono mai spinto sopra i 6.000 giri xkè ha all'attivo solo 6km quindi, nonostante la moto non sia mia, non voglio maltrattare la meccanica.
Il cambio non è proprio di burro ma potrebbe essere per il motivo di cui sopra, comunque non ha impuntamenti. Il sound è molto piacevole e il motore prende i giri in modo veloce ma regolare. Frizione morbida e freni ottimi, doppio disco anteriore con pinze Brembo a 2 pistoncini.
Ci dirigiamo verso la Vallemosso, strada tutta curve dove testare con calma la moto. Il cupolino protegge abbastanza nonostante sia basso, mentre il computerino restituisce molte informazioni ma al momento non ricordo perfettamente quali.

Iniziano le curve e la GS non si tira certo indietro. Il mix tra un motore potente e vigoroso fin dai bassi unito ad una ciclistica maneggevole fa divertire. Nonostante la moto abbia un aspetto fuoristradistico le sospensioni hanno una taratura piuttosto stradale, molto sostenuta ma mi chiedo se non siano troppo dure per un utilizzo off-road.
Una delle poche note negative arriva dai comandi al manubrio x le frecce... chi ha guidato una BMW sa di cosa parlo!!!
Arrivati ad Andorno, dopo 30km di curve, ci scambiamo un po' di opinioni. A questo punto salgo sulla naked e ripercorriamo la strada al contrario.
COCO' - la naked
Salgo sulla R e tutto mi sembra al posto giusto. Esteticamente la R e la GS hanno in comune il faro anteriore strabico, molto personale. Tutto il resto è completamente diverso. I cerchi sono splendidi anche se il colore nero li rende un po' anonimi. Dal punto di vista estetico la R mi sembra rifinita ancor meglio finchè non guardo il motore che, ahimè, è peggio della GS.

Anche questa monta la sella bassa che mi obbliga ad una posizione delle gambe molto sportiva ma comunque è comoda con una consistenza simile a quella della sorella. Manubrio a sezione variabile e... splendido!!! I comandi al manubrio sono come quelli di tutte le moto dell'universo e quindi diversi da quelli della GS. Iniziamo bene.

Il motore è lo stesso di prima anche se, a sensazione, ha rapporti leggermente più lunghi, spinge divinamente e in modo progressivo. Dopo un paio di km mi sento già a mio agio. E' una moto giusta in tutto, la ciclistica è maneggevole senza perdere in stabilità, frena benissimo [la versione in prova aveva anche l'ABS] pur senza avere fighetterie radiali. In impostazione di curva entra bene, tiene la traiettoria e in uscita si può accelerare con tranquillità e la moto schizza via benissimo senza reazioni strane. Più i km passano più questa moto mi sembra un vero giocattolo!!!

La definizione migliore che ho trovato è GIUSTA. Giusta come motore, pieno ai bassi, elettrico ai medi per permetterti di uscire dalle curve a cannone. Giusta come posizione, non troppo caricata sui polsi. Giusta come guida, non troppo maneggevole e quindi nervosa e non troppo stabile e quindi legnosa, la giusta via di mezzo. Giusta nei consumi, siamo sempre sui 20km/l. Giusta nel prezzo, non si capisce xkè ma costa 2.000€ in meno del GS.
Continuiamo con il giro e sinceramente me la godo proprio, non ci metto molto a capire che se dovessi staccare l'assegno lo farei per l'R e non per il GS. Entrambe sono moto fantastiche ma la R lo è di più... è veramente gustosa da guidare su una strada tutta curve!!!
Rientrati in concessionario esce il titolare e mi chiede come le ho trovate. Gli giro la domanda "com'è possibile che la R costi 2.000€ in meno della GS?" Risposta "ragioni di marketing"
Rimaniamo in concessionaria a sbavare sull'HP2 dopodichè Pietro mi propone di provare la Tiger...
CACAM'U CAZZ - La Tiger
Bella. Tutti sono d'accordo. La nuova endurona made in UK è bella soprattutto nella colorazione bianca. Con la Tiger, Triumph sta tentando di togliere una bella fetta di clientela alla F8000GS e anche alla sorella maggiore, la 1200.
Dopo essere sceso dalla moto bavarese si nota subito che l'inglese è rifinita altrettanto bene a livello di sovrastrutture ma la differenza sostanziale è a livello di motore: non c'è un cavo fuori posto, un connettore scoperto. E' un propulsore esteticamente molto più bello del suo concorrente tedesco.

Il passaggio dalla GS alla Tiger fa notare all'istante le differenze xkè quest'ultima è più abbondante di misure, il manubrio sembra più lontano e la posizione delle gambe è da naked. Manubrio a sezione variabile e computer di bordo con contamarce e un po' di altre info.
Metto in moto e la musica, già notevole sul bicilindrico, diventa melodia sul tricilindrico... è zoppa, è rauca, è bassa... è bastarda. In folle il motore prende i giri come se non avesse inerzia, molto veloce e la sinfonia aumenta ancora. Ingranata la prima, noto che il cambio è più morbido che sul BMW e la Tiger ha ancora più motore. Più bassi, più medi, più alti, più musica... più tutto!!!
E' il propulsore il protagonista dell'esperienza guida di questa endurona. Incredibile...

Provo ad usarla sottocoppia, metto la 6° a 60kmh e spalanco il gas. Non strappa, parte senza esitazioni portandomi in un attimo a 130kmh.
All'uscita da una rotonda in 3° a bassi regimi spalanco e la moto parte a missile per arrivare agli alti con un allungo da sportiva. Arrivo in una strada con parecchie curve e noto che anche in questo caso ci sono parecchie differenze con la tedesca. La Triumph è un pelo meno maneggevole ma ha una stabilità impeccabile e uno sterzo solido al punto che sembra abbia l'ammortizzatore di sterzo. Invita a piegare e piegare tanto, regalando in cambio una sicurezza che il GS ha solo in parte.
Frenata ottima, frizione morbida, il cupolino è protettivo. Sinceramente non ci ho fatto neanche caso più di tanto xkè il motore mi ha stregato.
Anche in questo caso se fossi alla ricerca di un'endurona e dovessi staccare l'assegno non avrei dubbi... Tiger batte GS 3:0

Il termine cacam'u cazz è veramente appropriato xkè con questa moto Triumph andrà a rompere abbondantemente le palle a BMW. Le prenotazioni lo dimostrano e se volete una Tiger al momento dovrete aspettarla fino all'inizio dell'estate. Oltretutto la Tiger è già full optional e compresi nei 9.900€ alcuni concessionari fanno un buono di 500€ x accessori o tagliandi. Per avere un GS con gli stessi optional occorre sborsare quasi 1.500€ di più... mica pochi!!!
CONCLUSIONI FINALISono solo opinioni personali ma alla fine di una comparativa simile è giusto tirare una riga. Questi, secondo me, PRO e CONTRO delle varie moto...
BMW F800GS ::: VOTO 7
+ estetica + erogazione + sella
- cablaggi motore - cambio ruvido
BMW F800R ::: VOTO 9
+ posizione di guida + erogazione + estetica originale + sensazioni di guida + prezzo rispetto al GS
- cablaggi motore - cambio ruvido
Triumph Tiger XC ::: VOTO 9+
+ motore sensazionale + sound, anzi, musica + stabilità + estetica + finiture + prezzo rispetto al GS
- quanti punti della patente mi rimarrebbero se fosse mia?
Fine prima parte... presto il report di domenica...
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TIGRE
CONTRO TIGRE
CONTRO TRENTATRE TIGRI... - Aggiornamento del 29 Ottobre 2011
A marzo, durante un test drive per quale capire quale fosse la moto migliore tra la F800GS e la F800GS era arrivata la Triumph Tiger800XC nuova di trinca a rompere le uova nel paniere alle Tedesche...
Questa mattina sono tornato sulle stesse strade a capire se effettivamente ci sono differenze tra la versione stradale [Tiger800] e la versione fuoristradistica [Tiger800XC]. Insieme a me c'erano Pietro [che è il proprietario della XC] e MaxV4...
LE DIFFERENZE [Tiger800 vs. Tiger800XC]
Sulla carta le differenze tra i due modelli sono:
dimensione cerchio anteriore [19 vs. 21]
cerchi [lega vs. raggi]
diametro forcella [43mm vs. 45mm]
escursione forcella+mono [180+170 vs. 220+215]
manubrio [più largo sull'XC]
risers [più alti sull'XC]
parafango [basso vs. alto]
Ma come abbiamo potuto notare dalla prova su strada le differenze sono molto più evidenti di quanto invece l'estetica lascierebbe intendere...
ESTETICASimili ma diverse. I gusti sono gusti ma è innegabile che la XC abbia più personalità... i cerchi a raggi hanno sempre un grande fascino così come il parafango alto. Alla presentazione i tecnici Triumph hanno dichiarato che a livello estetico sono state differenziate per distinguere le tipologie di utilizzo: stradale per la Tiger800, all-around per l'XC. Le due moto in prova si differenziano anche per il colore del telaio in quanto su entrambi i modelli 2012 è stato introdotto il telaio nero.
POSIZIONE DI GUIDAAnch'essa simile ma diversa. Manubrio più stretto sulla Tiger e riser più bassi. Sembrano differenze minime eppure scendere da una per salire sull'altra fa capire che le differenze sono piuttosto marcate. Inoltre il cerchio da 21 e le sospensioni con escursione maggiore rendono l'XC notevolmente più alta da terra.
SU STRADADurante la prova ci siamo alternati tutti e tre alla guida di entrambi i modelli, sia in coppia che da soli...
Primo trattoTIGER800XC - Max
TIGER800 - Pietro + ZioGhilli da zavorrino
Max: apprezza l'erogazione incredibilmente lineare del 3 cilindri e la ciclistica. Nota che il manubrio è molto largo...
Pietro: nota una differente ciclistica rispetto al suo XC...
ZioG.: si stupisce dell'accoglienza della zona posteriore...
Secondo trattoTIGER800XC - ZioGhilli + Max da zavorrino
TIGER800 - Pietro
ZioG.: nota che la frenata non è eccezionale neanche sull'XC di Pietro. E' un problema noto. La pressione da esercitare sulla leva è superiore a quella di un impianto Brembo. Pare che sostituendo le pastiglie con le Nissin ST il problema sparisca... sulla ciclistica non capisce molto in quanto zavorrato.
Max: dice come comincia a prenderci gusto a fare lo zavorrino.. mah...
Pietro: iniziano ad emergere le differenze con tra i due modelli. Dice che la versione stradale tende a chiudere maggiormente la curva rispetto alla sua. Maggiore maneggevolezza ma minore stabilità...
Terzo trattoTIGER800XC - ZioGhilli
TIGER800 - Max + Pietro da zavorrino
ZioG.: così come Pietro ha notato che la stradale chiude la curva io noto che l'XC è più lenta e gommosa in ingresso per poi guadagnare un miglior stabilità a centro curva...
Max: nota anche lui le stesse differenze al contrario...
Pietro: non pervenuto...
Quarto trattoTIGER800XC - ZioGhilli + Pietro da zavorrino
TIGER800 - Max
ZioG.: nulla di nuovo da dichiarare...
Pietro: idem con patate...
Max: nota anche lui una piuttosto marcata differenza tra due moto che esteticamente invece sembrano molto simili...
Arrivati al benzinaio però ho ancora le idee un po' confuse. Così ritorno sulla mia Tiger e ripercorro un tratto tutto curve. Le differenze saltando da un modello all'altro sono ancora più evidenti... Riunione al McDonald di Biella x un pranzo ipo-calorico [?].
CONCLUSIONI
Pietro afferma che a volte il pneumatico anteriore della sua XC [90/90-21] nelle pieghe più accentuate sembra un po' 'scappare'. Questo io non l'ho notato in quanto non abbiamo mai tenuto ritmi elevati. Dal mio punto di vista apprezzo invece la velocità d'inserimento della Tiger800 e la stabilità della XC. Tutti e 3 concordiamo sul fatto che il 90/90-21 abbassi leggermente i limiti rispetto al 100/80-19 rendendo quindi lìXC leggermente più lenta ma, al tempo stesso, anche più appagante a velocità inferiori. Invece la Tiger800 invita a tenere una guida più sportiva anche se il limite in questo caso non è imposto dalle gomme ma dalle pedaline che, complice la minor altezza da terra, nelle pieghe più accentuate tendono a strisciare sull'asfalto. Alla fine escono pareri praticamente identici ossia...
Tiger800: una naked travestita da turistica, ciclistica più veloce che invita a piegare per via della maneggevolezza elevata...
Tiger800XC: una on-off molto.molto affascinante che è parecchio più on di quello che esteticamente lasci intendere...
Insomma, basta scegliere ma in ogni caso la sostanza non cambia... avrete un bel sorriso 32 denti nel casco ;) ;) ;)
http://www.3dgarage.it/racconti/prova-tiger.html