Aaaaaaaaaaaaaaaah????????????

Mai sentito notizie simili qua... non e' che stai scherzando?
Pensavo quelle cose li' si facessero solo in America...
Lonigo (VI)
Terenzano (UD)
Giavera del Montello (TV)
Tanto per citarne 3 ancora in funzione, anche se non si sa per quanto.
lele, ti faccio presente che una delle short-track più gloriose su suolo italico era a Montagnana, ci arrivi anche in bicicletta, tu che sei allenato ;D
E poi che l'Italia, e in parte il nordest annovera, nella specialità, nomi come Pretto, Terenzani, Ferraccioli, CharlieBrown (!) Brizzolari. gente che se l'è giocata, negli anni 70, quasi alla pari con i mostri dell'est Europa. Lo speedway è una disciplina che soffre un gap marginale e uno assoluto. Quello marginale è il fatto che si pratica nel chiuso di un impianto con tutto quel che ne consegue. Quello assoluto, drammaticamente pratico, è che nessuno federazione in testa l'ha mai supportato se non l'entusiasmo dei locali, a livello privato. Ignorato dai media, snobbato dagli organi ufficiali, ghettizzato dalla febbre perbenista e ipocrita (perchè fa tanto rumore e puzza, le moto andavano, e forse vanno ancora ad alcool metilico) che ha pervaso a casaccio e senza logica il Bel Paese, lo Speedway vivacchia ancora tra mile difficoltà, per lo più politico.buricratesi, e continua ad andare avanti in qualche modo, al contrario del Sidecarcross, altra disciplina meravigliosa del tutto estinta senza che chicchessia facesse qualcosa.
Eppure lo speedway, e basta andare a vedere una gra per capirlo, è tecnica alla massima potenza, impone rigore e eprfezione di stile e traiettorie. Sbagliato considerarlo una sguaiata disciplina in cui vince chi tiene aperto di più e basta. Ci vuole il cuore grosso così e una tecnica da paura.
Si, perchè passare una vita di traverso mica è da tutti ;D