Comunque, chiacchierando del più e del meno, recentemente ho fatto una considerazione. I camminatori che incontriamo sui monti ci considereranno dei pigri. Penseranno che andiamo in moto per non faticare.
Da qualche tempo, con la scusa di portare a spasso i cani, vado per monti molto più a piedi che in moto ed ho constatato che reggo tranquillamente 4, 5, ore di cammino senza particolare fatica mentre due ore di moto le sento nelle gambe molto di più, sopratutto a causa dello scarso allenamento.
Questa considerazione mi era già sorta anni fa, quando con mia moglie siamo andati a fare a piedi un giro che facevo spesso in moto e che ricordavo come un tragitto alquanto faticoso perchè tutto roccioso.
Oopsss... a piedi è una passeggiata, non ci sono grandi dislivelli, e la fatica è minima.
Certe volte la prima impressione non è quella corretta..... 
Verissima questa considerazione...
L'atro giorno di rientro da un giro la mia vicina di casa mi guarda e mi fa: "...andato per funghi?" Alla mia risposta negativa con annessa spiegazione del fatto che tornavo da un giro con il trial mi dice: "...ah ma allora perchè sei sudato...mica si fa fatica..."
A parte che immaginarmi per funghi con il vestiario da trial mi vine male...ma la percezione generale è che la moto, sia da trial o un'Alp 4.0, sia relax e stop.
Per l'affaticamento penso che la moto ti porti a fare le cose più velocemente che a piedi, da qui la maggior necesssità di ossigeno che ci porta in affanno molto alla svelta. Mettiamoci che con il trial i quadricipiti lavorano un sacco e sono i muscoli più grossi che abbiamo in corpo...ecco spiegato sia il fiato corto che la fatica che il probabile acido lattico che ci troviamo nei giorni seguenti.